C'è una tendenza ormai che sembra aver preso il sopravvento. Sapere tutto ma proprio tutto in forte anticipo. Le evoluzioni tecnologiche in questo senso vengono incontro a questa curiosità che caratterizza molte persone: è il caso dell'ecografia 4D di cui tante future mamme sentono parlare. Si tratta di una nuova tecnologia che permette di vedere l'immagine del vostro bimbo in tre dimensioni, ma in movimento e in tempo reale, come se fosse un video. In questo modo potrete vedere quello che sta facendo il piccolo all'interno del pancione della mamma, vedere come muove le manine, come si succhia il dito o come gioca con il cordone ombelicale.
Per dei futuri genitori sono emozioni bellissime, naturalmente. Negli Stati Uniti l'ecografia 4D è diventata un fenomeno di massa, una vera e propria tendenza modaiola. Ma ogni qual volta che si parla di futuri bimbi è bene prestare attenzione: questi fotogrammi sono il risultato di una tecnica medica che si avvale di speciali sonde volumetriche e c'è chi ha già lanciato il dubbio che possano essere dannose per il nascituro, perché si troverebbe ad essere esposto già da piccolissimo a una dose alta di ultrasuoni prolungata per un tempo maggiore rispetto alla normale ecografia bidimensionale. Se quest'ultima infatti necessita di pochi minuti, quella 4D ha bisogno di almeno mezzora.
Le teorie sono diverse e ancora non si sa con certezza quanto (e se) questa forma di ecografia può essere effettivamente dannosa, ma da molti medici arriva l'avvertimento di servirsene lo stretto necessario, qualora sia richiesto per studiare il cuore fetale e per ulteriori controlli Ma per tutto il resto è meglio mettere a freno la propria curiosità. E pensare che fino a un paio di generazioni fa le mamme e papà nemmeno sapevano il sesso del loro bimbo. Se questo oggi è da molti richiesto (chi vuole preparare la cameretta o comprare un passeggino del colore adeguato) per tutte le altre cose possiamo aspettare. Del resto le sorprese sono una delle parti più belle della nostra vita.