Magazine

Ecologia della mente e scrittura: scrivere per purificare la mente

Creato il 28 aprile 2015 da Ireneferri

Scrivere è una passione, certo. Probabilmente anche la tua. Spesso la scrittura diventa (se praticata con impegno e dedizione) anche un lavoro. In questi tempi di dominio del web 3.0, sono molte le opportunità che si offrono a chi si sente dentro il sacro fuoco dell’arte scrittoria. Scrivere per purificare la mente assume allora la connotazione di una necessità personale più che un dovere sociale.

Molti – già impegnati in lavori faticosi o routinari – adottano la scrittura come un hobby, un passatempo, un modo per far fruttare il proprio tempo e per ritornare in se stessi.

Tenere un diario – ad esempio –  o prendere l’abitudine di scrivere pensieri sui propri stati d’animo o le proprie emozioni sono modi sperimentati per rimanere in contatto con il proprio sè intimo. Ma ci sono altri modi per usare la comunicazione scritta per purificare la mente. Tutti molto semplici e alla portata di ognuno. Bastano cinque minuti al giorno. Cinque minuti rigeneranti.

Tweet: Scrivere ha la funzione di purificare la mente, quando applichi semplici strategie. Bastano…

Click To Tweet

Scrivere per purificare la mente: fai elenchi e dedicati alla creatività

Quando non metti su carta o su altri supporti idee, appuntamenti, obiettivi e reviews stai utilizzando la tua mente come un archivio. Ciò significa che le togli risorse ed energia da impiegare in modo differente e creativo.

Prendi l’abitudine di

  • creare to do list
  • al mattino, scrivere 3 obiettivi importanti che vuoi assolutamente realizzare entro la giornata
  • prendere pause durante la giornata per svuotare la mente delle idee nuove che hai concepito
  • dedicare almeno un’ora alla settimana a scrivere e pianificare gli step degli obiettivi che vuoi raggiungere
  • praticare una sorta di meditazione scrivendo come ti senti, cosa vuoi e cosa ti piace del particolare momento della vita che stai vivendo.

Apri la mente e scrivi in modo libero

Ricordati: scrivi in modo completamente rilassato. Non censurarti. Non avere pregiudizi sulle parole che escono dalla tua mente. Lascia le parole libere di fluire e di imprimersi sulla carta. Avrai tempo di elaborarle, associarle, cancellarle o tenerle in un momento successivo.

L’importante è che tu ti senta a tuo agio e che abbandoni ogni forma di autocensura, pensando che un obiettivo sia impossibile o un’idea troppo assurda. Scrivi e basta. Vivi la tua mente nel modo esatto in cui lei si presenta a te.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog