Ormai è risaputo: i paesi orientali si stanno "evolvendo" a vista d'occhio e stanno superando i traguardi occidentali. Il Giappone e Tokyo, in particolare, detengono da anni il primato innovativo e non smettono mai di stupirci. L'ultima novità arriva dall'orientamento verso l'ecologia e le città pulite, quindi senza smog e di conseguenza più vivibili.
L'innovazione riguarda un parcheggio per le bici che è in realtà un silos sotterraneo tutto automatizzato. Nella grande metropoli congestionata dal traffico, la bicicletta può rappresentare la salvezza: pratica, veloce ed economica. La vita dei ciclisti stessi, però, è resa impossibile dalla mancanza di posteggi per i loro mezzi, così si trovano ad ingombrare marciapiedi e carreggiate per pedoni e veicoli.
Ma tutto ciò non accadrà più, proprio perchè Tokyo sta pensando bene di sfruttare lo spazio presente nel sottosuolo. La soluzione in parola si chiama “Eco Cycle” ed è prodotta dalle società di ingegneria giapponese Giken Seisakusho. Si tratta di un sistema meccanizzato che trasporta le biciclette in un parcheggio sotterraneo interamente automatico.
La struttura è quasi completamente interrata, salvo una piccola cabina che occupa pochissimo spazio sulla superficie stradale e consente, ad una persona per volta, di consegnare la propria bicicletta e parcheggiarla al sicuro in appena soli 13 secondi.
Eco Cycle è anti-sismico, può contenere fino a 200 biciclette contemporaneamente ed è utilizzabile grazie ad un tesserino di riconoscimento.
Il grande vantaggio di questo progetto non è solo posteggiare in tranquillità evitando l’ammasso di due ruote, ma soprattutto tenere la propria bicicletta al riparo da malfidenti e ladruncoli, senza preoccuparsi di agganciare il catenaccio.
Cosa ne pensate di questa invenzione?