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Ma è mai possibile? Gli Italiani non hanno ancora scoperto un modo decente per fronteggiare l'arrivo della neve. E dire che l'Italia non è una penisola dei Caraibi, luogo in cui non ci si aspetta che scenda della candida acqua gelata. L'Italia, come suo solito, dichiara la sua "emergenza neve" non appena ci siano zero gradi e il cielo sia più bianco del solito. Un'emergenza è l'ignoranza, l'analfabetismo, l'odio, la povertà, la droga, la violenza, non la neve. O per lo meno, non 2 cm di poltiglia bianca. Ieri, qui in Emilia sono scesi pochi centimetri di neve ed è stata subito tragedia. Guidatori impazziti che, dimenticando le più elementari norme civili, hanno cominciato a suonare clacson, far partire i tergicristalli ad altissima velocità e a imprecare contro qualsivoglia oggetto o persona che intralciasse il suo percorso verso l'ufficio.State tutti calmi, vi prego. E' acqua fredda quella che sta venendo giù dalle nuvole, non fuoco. Non smetterà di nevicare suonando il clacson ininterrottamente, e di sicuro non t'impedirà di arrivare in ritardo al lavoro. I pedoni devono stare molto attenti quando nevica e c'è bisogno di attraversare la strada. Le strisce pedonali non sono più la vostraarma per smaterializzarsie diventare immuni all'urto delle auto. Fate proprio finta che non esistano, perché tanto automobilista più neve è matematicamente uguale a una crisi di nervi certa. Non vi fanno attraversare, "perché nevica" nonostante voi pensiate che in realtà sarebbe un motivo in più per farvelo fare, dato che vi state bagnando come se vi tirassero delle secchiate d'acqua il 15 d'agosto. Invece no, loro sono in ritardo e tu sei un piccolo ma malefico punto di distrazione nel loro piano mattiniero e nonostante siano all'asciutto nell'abitacolo, tu sei un povero deficiente. Ti odiano, sia chiaro, perché tu puoi sorpassare le auto in coda senza difficoltà. Il pedone nel traffico dovuto alla neve è come una volante in corsia d'emergenza il 15 d'agosto nel ritorno a casa dalle ferie, tu sei piantato in due metri d'asfalto con 50 gradi, loro con l'aria condizionata fanno gli splendidi. Odio profondo. Ma perché vi agitate tanto? La neve esiste anche in Italia e quindi sappiate che dovrete farci i conti diverse altre volte (almeno, fino a che il surriscaldamento del pianeta non ci abbia cotti tutti come delle salsicce). Di certo, i comuni non è che s'impegnino tanto ad alleggerire la situazione. Vanno nel pallone pure loro, si chiedono dove hanno messo gli spargisale l'anno scorso, si chiedono soprattutto dove sia questo benedetto sale e vanno fuori di testa. Il sale va sparso prima per evitare che la strada si ghiacci, non quando è già nevicato. Lo spazzaneve dovete farlo passare prima che siano caduti 40 cm di neve. Ma, insomma, se le capisco io queste cose, come mai a chi di dovere sembra abbiano proposto di risolvere il mistero della Sfinge? Non c'è dato sapere. Non posso fare a meno di chiedermi come sia possibile che in un mondo in cui gli umani siano riusciti ad arrivare su altri pianeti,non siano in grado di mettere in moto uno spazzaneve. Oggi la neve non c'è più e gli automobilisti sono già più calmi, ma la domanda che mi pongo è questa: non riuscirete mai ad apprezzare il cambiamento, seppur repentino, vero? Non fate altro che lamentarvi perché le quattro stagioni non esistono più, ma quando vi si ripresentano davanti diventate tutti degli psicopatici. Prendete fiato, riavviate il sistema e godetevi questa bella stagione che ci offre panorami meravigliosi, non partite subito in quarta e fermatevi un secondo.Non è urlando che si risolvono i problemi, non è uscendo di testa che le cose tornano tutte al loro posto come la sera prima. Ma è prendendo di petto quello che ci succede, l'unico modo per affrontare le insidie. Ho solo 22 anni, ma se l'ho capito io, mi chiedo cosa altro ci sia da scervellarsi.
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