Inizia a prendere consistenza la collaborazione transfrontaliera, sotto l’ombrello dell’Euregio, nei settori dell’edilizia sostenibile e delle Green Technologies.
Il gruppo di lavoro del GECT che comprende Tirolo, Alto Adige e Trentino, si è infatti incontrato nei giorni scorsi per avviare i primi passi concreti del protocollo d’intesa sulle tecnologie verdi sottoscritto lo scorso settembre.
“Si tratta della nostra risposta alla crisi che sta investendo i settori tradizionali – sottolinea il coordinatore del progetto Matthias Fink – siamo convinti che le tecnologie “verdi” possano non solo favorire un approccio più eco-sostenibile, ma dare anche nuovo impulso all’economia”.
L’accordo sottoscritto a settembre dalle tre province dell’Euregio, ovvero Tirolo, Alto Adige e Trentino, prevede un rafforzamento della collaborazione transfrontaliera nei settori dell’edilizia sostenibile e delle Green Technologies, puntando anche ad un miglior posizionamento sul mercato in grado di dare maggiore competitività alle imprese locali. Tra gli interventi previsti vi sono seminari informativi, la creazione di una banca dati, l’armonizzazione dei programmi di sostegno alle tecnologie verdi, e lo sfruttamento delle Best Practice presenti sul territorio.
“Vogliamo creare una rete tra aziende e istituti di ricerca presenti sui tre territori – prosegue Fink – per favorire lo scambio di esperienze e la nascita di sinergie. Penso, tra le altre cose, alla possibilità di presentarsi in maniera unitaria, sotto il “marchio” dell’Euregio, a fiere e rassegne specializzate”.
Tra i progetti già in fase di avviamento vi è inoltre quello legato al “catasto solare“, che punta a mappare tutto il territorio e ad individuare le zone dove l’energia solare può offrire le migliori prestazioni. Il gruppo di lavoro, del quale fanno parte anche esperti del settore impegnati negli istituti di ricerca presenti nell’area dell’Euregio, ha anche visitato l’impianto ad idrogeno di Bolzano Sud, progetto considerato fondamentale per la creazione del “corridoio verde” lungo l’asse del Brennero.
Fonte: Provincia di Bolzano