Meggetland (Edimburgo) – I Cardiff Blues confermano i segnali di crescita mostrati nell’ultima gara contro Ulster e battono Edinburgh in trasferta, chiudendo di fatto i sogni degli scozzesi di raggiungere gli Scarlets in sesta posizione e condannando i Gunners alla seconda coppa europea nella prossima stagione. Gli scozzesi sono apparsi contratti e incapaci di imporre il proprio gioco, ma va dato atto ai Blues di aver giocato un grandissimo primo tempo, che ha indirizzato la gara. Il bonus offensivo è un premio meritato, che consente loro di allontanarsi dal fondo classifica.
Nelle altre gare della serata, Ulster riprende la strada della vittoria, smarrita nelle ultime due uscite, sotterrando di mete il malcapitato Connacht al Ravenhill (finisce 58-12, con otto mete marcate dagli Ulstermen tra cui un hat-trick di Andrew Trimble, votato man of the match), mentre a Swansea Ospreys e Leinster si danno battaglia, in quella che, per i gallesi, era una sorta di ultima chiamata per i playoff. La gara è in bilico fino al 70′, sul 19-19, quando Dan Biggar decide il match a favore dei gallesi com un drop e un piazzato, fissando il risultato sul 25-19 finale.
In avvio c’è subito lavoro per i calciatori, con Gareth Davies prima e Jack Cuthbert meno di un minuto dopo chiamati a muovere il tabellino, con un piazzato ciascuno.
I Blues partono decisi, tenendo gli avversari nei loro 22m per quasi quattro minuti, ma è Edinburgh ad andare in meta per primo con Matt Scott che, ben servito da una giocata veloce di Leonard, è bravo a bucare la difesa gallese. Jack Cuthbert aggiunge i due punti della trasformazione e i Gunners passano in vantaggio.
I Blues, però, sembrano la squadra migliore in questo avvio e, nonostante la meta subita, tornano a spingere Edinburgh nei propri 22m. Da un’azione insistita, fatta di numerose fasi e sfruttando anche il vantaggio – per un’irregolarità in una ruck – i gallesi trovano la marcatura con Cory Allen, servito al largo da Lewis Jones. Gareth Davies trasforma e la gara torna in parità.
Edinburgh soffre il dinamismo dei Blues, che riescono ad essere molto compatti, attaccando sempre bene gli spazi e offrendo sempre almeno due possibilità al ball carrier, lavorando benissimo nel sostegno. Anche in fase difensiva, nelle rare occasioni in cui i Gunners sono in possesso, la pressione dei gallesi è asfissiante, riuscendo quasi sempre a guadagnare terreno grazie all’efficacia nei placcaggi.
Con queste premesse, è inevitabile che arrivi la seconda marcatura dei Blues. Guadagnata una punizione sui 5m, dopo qualche fase in avanzamento, i Blues scelgono di andare in touche nell’angolo e, vinto il possesso, la maul arriva oltre la meta. Filo Paulo, il seconda linea dei Blues, ha l’onore di schiacciare a terra l’ovale e Gareth Davies è preciso da posizione difficile per il 10-17 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre con la terza meta gallese, stavolta con l’estremo Dan Fish che, servito da Allen con un offload, ha la via spianata verso la marcatura. L’apertura dei Blues è strepitoso dalla piazzola, lanciando i gallesi sul 10-24.
Il largo vantaggio, però, spegne gli ardori dei Blues, che si rilassano e consentono ad Edinburgh di tornare in partita. I Gunners, infatti, trovano il modo di bucare la difesa gallese e Tom Brown va in meta nell’angolo sinistro, bravo nell’ultimo pick and go. Jack Cuthbert, il migliore dei suoi finora, trova i pali e riapre la gara.
Perchè i Blues, dopo aver marcato la terza meta, semplicemente si prendono una pausa, forse provati dal ritmo altissimo tenuto per tutto il primo tempo.
Edinburgh, adesso, ha la possibilità di alzare il baricentro e giocare di più nella metà campo avversaria, alleviando la pressione e provando anche a creare qualcosa in fase di possesso. Purtroppo per i Gunners, la mancanza di un mediano di qualità li penalizza, perchè Leonard sembra incapace di dettare le giocate giuste e Hart, stasera, non sembra in grado di aiutarlo, col mediano di mischia che esce zoppicando a cavallo dell’ora di gioco.
Edinburgh non riesce, quindi, a rendersi pericoloso e i Blues tornano a gestire il possesso, trovando la meta del bonus offensivo al 75′ con Dafydd Hewitt, col passaggio decisivo del man of the match Cory Allen. Gareth Davies fallisce il primo calcio del match, mancando la trasformazione, ma la gara di fatto si chiude qui.
Nel finale, c’è tempo per l’ultima avanzata dei Gunners, che si porta in dote un cartellino giallo per il gallese Bradley Davies (che fa crollare la maul scozzese) e la meta della consolazione del sempre positivo flanker sudafricano Cornell du Preez, che fissa il risultato sul 22-29 finale.
Edinburgh Rugby 22
Cardiff Blues 29
Score: 3′ G. Davies cp (0-3), 4′ J. Cuthbert cp (3-3), 10′ Scott m J. Cuthbert tr (10-3), 18′ Allen m G. Davies tr (10-10), 33′ Paulo m G. Davies tr (10-17); 42′ Fish m G. Davies tr (10-24), 47′ Brown m J. Cuthbert tr (17-24), 75′ Hewitt m (17-29), 79′ du Preez m (22-29).
Edinburgh Rugby: 15 Jack Cuthbert 14 Sam Beard 13 Matt Scott 12 Andries Strauss 11 Tom Brown 10 Harry Leonard 9 Grayson Hart 1 Alasdair Dickinson 2 Ross Ford 3 Willem Nel 4 Grant Gilchrist 5 Izak van der Westhuizen 6 Mike Coman (C) 7 Cornell Du Preez 8 David Denton
Panchina: 16 James Hilterbrand 17 Wicus Blaauw 18 Simon Berghan 19 Ollie Atkins 20 Roddy Grant 21 Sean Kennedy 22 Carl Bezuidenhout 23 Tim Visser
Cardiff Blues: 15 Dan Fish, 14 Alex Cuthbert, 13 Cory Allen, 12 Isaia Tuifua, 11 Chris Czekaj, 10 Gareth Davies, 9 Lewis Jones; 1 Gethin Jenkins (c), 2 Kristian Dacey, 3 Taufa’ao Filise, 4 Lou Reed, 5 Filo Paulo, 6 Macauley Cook, 7 Josh Navidi, 8 Robin Copeland
Panchina: 16 Matthew Rees, 17 Thomas Davies, 18 Scott Andrews, 19 Bradley Davies, 20 Ellis Jenkins, 21 Lloyd Williams, 22 Simon Humberstone, 23 Dafydd Hewitt
Note: serata fresca (8C, cielo coperto) ma asciutta, vento a tratti.
Nel pre-partita Edinburgh ha dovuto togliere Sam Hidalgo-Clyne dalla lista dei 23 per un risentimento al ginocchio; al suo posto Sam Beard in campo, con Tim Visser che torna tra i convocati per la prima volta dopo l’infortunio patito contro il Benetton Treviso lo scorso ottobre.
Gethin Jenkins festeggia la gara numero 100 con i Cardiff Blues.
Primo tempo: 10-17
Calci: Edinburgh 3/4 (J. Cuthbert 3/4 cp 1/1 tr 2/3); Cardiff Blues 4/5 (G. Davies 4/5 cp 1/1 tr 3/4)
Sin bin: 78′ Bradley Davies (Cardiff Blues)
Man of the match: Cory Allen (Cardiff Blues)
Spettatori: 3700
Arbitro: Dudley Philips (IRFU)