Alan Solomons ha annunciato il XV che domenica all’ora di pranzo (kick off 12.45pm) sfiderà Munster al Thomond Park di Limerick (vicinissimo al sold out). Solo una vittoria nella quasi inespugnabile fortezza della Red Army consentirebbe agli scozzesi di centrare la qualificazione ai quarti di finale di Amlin Challenge Cup ma Munster, pur sicuro del primo posto nella Pool 6, deve ancora conquistarsi il quarto di finale casalingo in Heineken Cup e deve ‘lavare’ l’onta della sconfitta patita al Murrayfield in ottobre.
Edinburgh Rugby si presenta alla sfida con gli stessi 23 giocatori che hanno vinto (e a tratti anche convinto) contro Perpignan una settimana fa; Tom Brown, che è andato in meta contro i Catalans, festeggerà la presenza numero 50 con la maglia dei Gunners.
“Munster è una delle squadre più forti d’Europa, e lo è da anni; hanno una lunga storia e un’affascinante tradizione. Sfidarli a Limerick è sempre difficile e si giocheranno la possibilità di avere il quarto di finale in casa: non potrebbe esserci una gara più impegnativa! Nella prima partita della nostra campagna europea li abbiamo battuti e abbiamo mostrato di essere capaci di vincere contro una squadra così forte. Sono sicuro che Munster vorrà la rivincita, non ho dubbi, ma sono altrettanto contento di poter dire che come squadra siamo cresciuti, da quel giorno, e andare domenica a giocarci qualcosa in Irlanda è comunque positivo, segno del grande lavoro fatto“, ha detto Solomons al sito ufficiale del club.
“Edinburgh sta giocando bene ultimamente e il lavoro che stanno facendo si vede in campo. Sono una squadra molto fisica e non solo nel pack, hanno un ottimo calciatore in Laidlaw e la capacità di mettere in difficoltà le difese. Ma noi dovremo solo stare concentrati su noi stessi e fare la nostra partita“, ha detto il capitano di Munster, Peter O’Mahony, sul sito ufficiale della Province. “We’re still hurting and disappointed with the way it went in the first game and it would be silly of us not to have that in the back of our minds this week. Obviously the nature of the beast means we want to get revenge but this week, of all weeks, we’ve got to put that to one side and worry about implementing our game-plan and being physical this weekend and having a good performance at home“. Con queste parole, nonostante dopo la sconfitta del Murrayfield i Reds abbiano centrato 10 vittorie in 11 gare, O’Mahony chiude l’intervista pre-gara e in qualche modo conferma quanto diceva Alan Solomons sabato scorso nell’immediato post-partita del match vinto contro l’USAP (qualche post più sotto) sulla mentalità che regna nelle Provinces irlandesi.
Ecco, nel dettaglio, le formazioni scelte dai due head coach.
Munster: Felix Jones; Keith Earls, Casey Laulala, James Downey, Johne Murphy; Ian Keatley, Conor Murray; Dave Kilcoyne, Damien Varley, Stephen Archer; Dave Foley, Paul O’Connell; Peter O’Mahony (C), Tommy O’Donnell, James Coughlan. Panchina: Duncan Casey, James Cronin, BJ Botha, Donncha O’Callaghan, Paddy Butler, Duncan Williams, JJ Hanrahan, Simon Zebo.
Edinburgh Rugby: 15 Jack Cuthbert 14 Dougie Fife 13 Nick De Luca 12 Ben Atiga 11 Tom Brown 10 Greig Tonks 9 Greig Laidlaw (C) 1 Alasdair Dickinson 2 Ross Ford 3 Willem Nel 4 Grant Gilchrist 5 Izak van der Westhuizen 6 Cornell Du Preez 7 Roddy Grant 8 David Denton Panchina: 16 Aleki Lutui 17 Wicus Blaauw 18 Geoff Cross 19 Ollie Atkins 20 Tomas Leonardi 21 Grayson Hart 22 Carl Bezuidenhout 23 Joaquin Dominguez