Edinburgh umiliato al Liberty Stadium dagli Ospreys (62-13)

Gli Ospreys infliggono una lezione pesantissima ad Edinburgh, lanciando un segnale a tutto il torneo. I gallesi marcano ben nove mete, umiliando i Gunners 62-13 al Liberty Stadium di Swansea e mostrando fasi di gioco davvero impressionanti.
Velocità di esecuzione, ferocia nei raggruppamenti, grande tecnica in fase di possesso: questi Ospreys fanno davvero paura. Certo, purtroppo Embra oggi non è stato un test attendibile per loro, ma la determinazione mostrata lasciano davvero ben sperare Steve Tandy e il suo staff: per la corsa alla post season, non dimenticate gli Ospreys.

I padroni di casa impongono subito un ritmo impressionante alle giocate, mettendo in grossa difficoltà la difesa dei Gunners. Rhys Webb va in meta dopo poco più di un minuto di gioco e si ripete dopo una decina di minuti; Biggar è perfetto dalla piazzola, mentre per Embra è Heathcote a muovere il tabellino con un piazzato. Attorno alla mezz’ora la pressione gallese frutta la terza meta, con il numero 8 Baker. Biggar trasforma ancora; la difesa di Edinburgh è tutt’altro che perfetta, con gli scozzesi che palesano qualche problema anche nei set pieces (tre touche sbagliate) e nei breakdown, dove soffrono terribilmente l’intraprendenza degli Ospreys. Nonostante ciò, arriva inaspettata la meta degli scozzesi; Tim Visser si inventa un calcio al volo, su un up and under di Evans, e va a riprendere la palla, arrivando fino ai 5m gallesi, prima di scaricare sull’accorrente Hamish Watson. La trasformazione di Heathcote e l’ultimo piazzato di Biggar a tempo scaduto (regalato da un’ingenuità di Bresler in un raggruppamento) mandano le squadre a riposo sul 24-13, risultato sostanzialmente giusto.

Nella ripresa, Heathcote muove il tabellino dalla piazzola, ma poco dopo gli Ospreys trovano la meta del bonus offensivo con Dan Biggar, a finalizzare un’azione avviata dallo scatto di Hassler, bravo ad infilarsi nel buco lasciato dalla difesa degli scozzesi. L’apertura trasforma la sua marcatura, mandando i suoi sul 31-13 e chiudendo virtualmente la gara. Poco dopo Hassler recupera una palla vagante all’altezza dei 22m difensivi, sulla destra d’attacco, e parte in velocità; nessuno riesce a prenderlo, nemmeno Burleigh in disperato recupero, e l’ala gallese va in tuffo a marcare la quinta meta. Gli Ospreys restano in quattordici (giallo a Tipuric per placcaggio in fuorigioco) ma nessuno sembra accorgersene; la sesta meta gallese, infatti, arriva a cavallo dell’ora di gioco, con Spratt servito dall’ottimo riciclo di Webb sul lato chiuso.

Il calvario di Edinburgh non è ancora finito, perché i gallesi vanno in meta altre tre volte, con Dirksen, Grabham e Ardron, portando a nove il computo totale; il neo-entrato Davies aggiunge i punti delle trasformazioni, fissando il punteggio nell’imbarazzante 62-13 con cui si chiude la gara.

Ospreys 62
Edinburgh Rugby 13

Score: 1′ Webb m Biggar tr (7-0), 8′ Heathcote cp (3-7), 11′ Webb m Biggar tr (14-3), 32′ Baker m Biggar tr (21-3), 36′ Watson m Heathcote tr (21-10), 40′ Biggar cp (24-10); 43′ Heathcote cp (24-13), 45′ Biggar m Biggar tr (31-13), 49′ Hassler m (36-13), 61′ Spratt m (41-13), 69′ Dirksen m Davies tr (48-13), 72′ Grabham m Davies tr (55-13), 76′ Ardron m Davies tr (62-13).

Ospreys: 15 Dan Evans 14 Jeff Hassler 13 Jonathan Spratt 12 Josh Matavesi 11 Hanno Dirksen 10 Dan Biggar 9 Rhys Webb 1 Nicky Smith 2 Scott Baldwin 3 Aaron Jarvis 4 Alun Wyn Jones (C) 5 Rynier Bernardo 6 James King 7 Justin Tipuric 8 Dan Baker
Panchina: 16 Sam Parry 17 Duncan Jones 18 Dmitri Arhip 19 Tyler Ardron 20 Morgan Allen 21 Martin Roberts 22 Sam Davies 23 Tom Grabham

Edinburgh Rugby: 15. Jack CUTHBERT 14. Nick McLENNAN 13.  Phil BURLEIGH 12.  Andries STRAUSS (C) 11. Tim VISSER 10. Tom HEATHCOTE 9. Sam HIDALGO-CLYNE 1. Alasdair DICKINSON 2. James HILTERBRAND 3. W P NEL 4. Fraser McKENZIE 5. Anton BRESLER 6. Tomas LEONARDI 7. Hamish WATSON 8.Cornell DU PREEZ
Panchina:16. Neil COCHRANE 17. Rory SUTHERLAND 18. John ANDRESS 19. Ollie ATKINS 20. Grant GILCHRIST 21. Grayson HART 22. Sam BEARD 23. Greig TONKS

HT: 24-10
Note: prima della gara, forfait di Mike Coman tra le fila di Edinburgh; Tomas Leonardi subentra al suo posto nel XV, Gilchrist va in panchina e Strauss diventa capitano
sin bin: 54′ Tipuric (Ospreys),
man of the match: Rhys Webb (Ospreys)
Arbitro: Peter Fitzgibbon (IRFU)