Cari amici lettori,
con immensa gioia torno a parlare di Edinson Cavani e di Maria Rosaria Ventrone. In molti ricorderanno la love story che aveva appassionato alcuni mesi fa (più o meno in primavera), prima il giornalista Gabriele Parpiglia (dal suo blog aveva sparato a mille sui due protagonisti) e in seguito tutti gli amanti del gossip...
L'ex calciatore del Napoli, ora impegnato nel Paris Saint Germain e la cassiera di Caserta avevano sconvolto l'opinione pubblica con la loro intensa e chiacchierata liaison d'amour.
Adesso però pare ci sia qualche problemino da risolvere e l'idillio del quale si era tanto discusso sta finendo nel nulla.
Ad alimentare i pettegolezzi sul conto dei due ex piccioncini (questo è ancora da dimostrare) è il settimanale Chi il quale fa notare che, da quando Edinson Cavani ha lasciato il Calcio Napoli per trasferisi a Parigi, la Ventrone non si è mai fatta vedere. Secondo le indiscrezioni riportate sul prestigioso magazine diretto da Alfonso Signorini, Maria Rosaria non è mai andata in Francia e adesso gli addetti ai lavori si pongono una sola domanda: non è che i due si sono già lasciati?
Dopotutto Cavani sembrava davvero aver perso la testa per quella "semplice" ragazza, nemmeno tanto appariscente e che da molti era anche stata accusata come l'unica causa della rottura tra l'attaccante e la compagna Maria Soledad (che nel frattempo se ne è tornata a Montevideo insieme ai due figlioletti).
Dal suo canto Cavani ha sempre tenuto a sottolineare che il suo matrimonio sia finito per altre ragioni e non per un ridicolo intreccio sentimentale, fatto sta che dopo poche settimane dalla separazione dalla moglie, il bel giovanotto uruguaiano faceva già coppia fissa con la Ventrone con tanto di pranzetti luculliani e cene in famiglia. Fonti ben informate parlavano addirittura di un favoloso anello di fidanzamento da 20.000 euro regalato alla nuova fidanzata in segno del loro amore.
Non ci resta che attendere nuovi risvolti: se qualcuno ha notizie o vuole lasciarmi un messaggio faccia pure, questa storia mi piace da sempre...
Con affetto, Armando Sanchez