Edison City è un film del 2005 diretto da David J. Burke.
La vita scorre tranquilla per gli abitanti di Edison, ignari del dilagare della corruzione tra i ranghi dei servizi segreti e le più alte cariche pubbliche. Quando un giovane reporter fiuterà qualcosa dietro la dubbia condanna di uno spacciatore, una valanga di marciume gli cadrà addosso, minacciando di seppellirlo. Se Edison fosse Gotham ed il monologo dell'incipit proferito da Batman, la tentazione di incasellare l'opera entro i precisi limiti del delirio megalomane non sarebbe immediata.
Così non è, ma in un modo o nell'altro, grazie ad un montaggio stentato ma dal ritmo incalzante, la suddetta tentazione rimarrà tale per un arco di tempo sorprendentemente lungo. Con un Morgan Freeman ancora alla ricerca del record per la filmografia più estesa, un furtivo Spacey, un LL Cool J sempre più palestrato e un Justin Timberlake che non balla, giocando sui nomi e su un intreccio da film TV, Edison City è un thriller che propone tensione a buon mercato, a patto di non farsi troppe domande.
Nella immaginaria metropoli di Edison City due agenti della Polizia irrompono in un covo dove dormono tre spacciatori, ne giustiziano sommariamente uno e fanno un modo che la colpa ricada su uno degli altri due. Ma durante il processo a carico di costui, il giovane cronista Joshua Pollack nota qualcosa di sospetto e decide di indagare. Deve vincere innanzitutto la contrarietà del suo capo, un tempo famoso reporter ma ormai privo di entusiasmo, che lo licenzia quando lui si ostina a voler proseguire la ricerca.
Ben presto l'attività del giovane giornalista entra in conflitto con una Squadra Speciale (denominata F.R.A.T.) che, all'interno della Polizia, sembra avere pieni poteri e potenti coperture perché negli anni è riuscita, sia pure con metodi violenti, ad eliminare la delinquenza dalle strade della città. Quando le domande del cronista arrivano troppo vicino ai segreti che si nascondono dietro l'attività della Squadra, lui e la sua fidanzata sono selvaggiamente aggrediti, al punto che la ragazza viene ridotta in fin di vita. Un altro possibile accusatore viene eliminato in carcere.
Pollack ed il suo capo, che intanto si è convinto ad appoggiare il giovane, trovano l'appoggio di Wallace, un dirigente della Polizia che non approva i metodi violenti della Squadra Speciale. Dopo essere riuscito a sfuggire ad un secondo tentativo di eliminarlo, il giornalista arriva infine a capire che il comportamento violento della Polizia serve a finanziare una losca manovra politica che mira a spadroneggiare nella città.
Uno dei componenti della Squadra, di fronte alle violenze ed agli omicidi dei suoi colleghi, decide di dissociarsi da tali comportamenti e viene anche lui braccato dagli altri poliziotti. In una violenta sparatoria finale, riuscirà a salvare se stesso, il giovane giornalista ed a fare in modo che emerga la verità sul malaffare e sui suoi insospettabili protettori.
Interpreti e personaggi.
Bruce Willis: Omar
Jason Patric: Paul
John Cusack: Sam
50 Cent: The Pharmacy
Rain: Mark
Jessica Lowndes: Angela
Gia Mantegna: Beth
Bonnie Somerville: Susan
Johnathon Schaech Frank
Doppiatori italiani.
Luca Biagini: Omar
Francesco Prando: Paul
Oreste Baldini: Sam
Mario Bombardieri: The Pharmacy