Il Pageant Book and Print Shop non esiste più. Al suo posto, attualmente, c'è un pub irlandese, il Central Bar. Ma chiunque abbia visto Hannah e le sue sorelle, di Woody Allen, non può non essere rimasto incantato da quella scena, in quella libreria, a pochi passi dal Washington Square Park. Elliott (interpretato da Michael Caine) che si inventa un incontro casuale, facendo finta di essere capitato dalle parti di Lee (Barbara Hershey). Per conquistarla, le regala una raccolta di poesie di ee cummings.
Col suo inconfondibile accento inglese, le dice:
Non dimenticare la poesia a pagina 112.
Mi ha fatto pensare a te.
La poesia si intitola somewhere i have never travelled, gladly beyond.
Questa nuova traduzione, realizzata assieme a Marco Rossari, accompagna la voce di ee cummings durante la lettura della sua poesia:
in un luogo dove non ho mai viaggiato,gioioso
oltre ogni dire,i tuoi occhi hanno un loro silenzio:
nel tuo più fragile gesto ci sono cose che mi racchiudono,
o che io non posso toccare perché troppo vicine
una tua impercettibile occhiata senza sforzo mi schiuderà
sebbene io abbia chiuso me stesso come un pugno,
sempre petalo dopo petalo mi apri come la Primavera apre
(toccando sapientemente, misteriosamente)la sua prima rosa
ma se tu vorrai chiudermi,io e la mia vita
ci chiuderemo magnificamente,improvvisamente,
come quando il cuore di questo fiore immagina
la neve ovunque prudentemente posarsi;
niente di ciò che ci è dato percepire al mondo eguaglia
la forza della tua intensa fragilità:la cui trama
mi avvolge con il colore delle sue terre,
restituendo la morte e l’eternità ad ogni respiro
(io non lo so che cosa c’è in te che chiude
ed apre;ma qualcosa in me sente che
la voce dei tuoi occhi è più profonda di tutte le rose)
nessuno,nemmeno la pioggia,ha mani tanto piccole.
Traduzione: Marco Rossari, Alessio MacFlynn