Effemme è arrivata al numero 10. Due numeri l’anno la nostra rivista cartacea prosegue il suo cammino con racconti e approfondimenti vari.
In questo caso io mi sono soffermata sulle mappe fantasy.
Non so voi, ma quando io ho letto Il signore degli Anelli per la prima volta ho scoperto il divertimento nel controllare il percorso dei protagonisti sulla cartina, e quel divertimento non è più passato. Non troppo tempo dopo ho dato uno sguardo alla Spada di Shannara in biblioteca e ho deciso che non mi interessava leggerla… salvo cambiare idea una manciata di giorni più tardi durante un viaggio in metropolitana. Io ero in piedi, e seduta davanti a me c’era una ragazza che leggeva. A un certo punto lei è andata all’inizio del libro e ha consultato la cartina. Non so perché quel gesto mi abbia colpita così tanto, comunque visto che sono riuscita a sbirciare il titolo sulla copertina quello stesso giorno sono tornata in biblioteca. Indovinate cos’ho preso…
Da quel momento una delle prime cose che guardo in un romanzo fantasy è la cartina. Guardo quanto è vasto il mondo, ma anche come è disegnata. Forse quella che mi ha colpita di più prima ancora di iniziare la lettura è quella di Westeros contenuta nel Trono di spade, ma ce ne sono molte altre di meravigliose. Piantine di città e mappe di interi continenti, disegnate secondo le regole della moderna cartografia o a volo d’uccello, sempre uguali per tutte le storie o in continua evoluzione, in bianco e nero o a colori, le mappe sono davvero tante. Io ne ho scelte alcune, e ho fatto una breve rassegna di come sia possibile raffigurare un mondo che nella realtà non esiste.
E poi, naturalmente, la rivista contiene tanti altri articoli da scoprire. La quarta di copertina del decimo numero di Effemme:
Autori, mondi e personaggi in questo numero.
Festeggiamenti: 30 anni di Lupo Solitario di Joe Dever e i 75 anni di Batman, di cui trattiamo le versioni di Frank Miller e di Christopher Nolan. Presentiamo Marcus Heitz, Joe Abercrombie, Rick Riordan, Sergej Luk’janenko, Hugh Howey e Bryan Talbot. Diamo uno sguardo alle mappe dei mondi inventati. Esploriamo il rapporto strano e contraddittorio tra fumetto e cinema.
Racconti di Alex Barcaro, Emanuele Manco e Robert Aickman.
Il sommario:
Editoriale, di Emanuele Manco
Speciali
Joe Dever e Lupo solitario: Librogame, serie di romanzi, videogioco…, di Irene Grazzini
La trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, di Andrea Massacesi
I Cavalieri Oscuri di Frank Miller, di Emanuele Manco
Fantasy
Markus Heitz, di Redazione
Incontriamo Joe Abercrombie, di Cristina Donati
Rick Riordan: come rinfrescare la mitologia divertendosi, di Pia Ferrara e Simona Ricci
Inquietudini post sovietiche nel fantasy di Sergej Luk’janenko, di Bruno Bacelli
Fenomeno WOOL: la post apocalisse dentro il Silo 18, di Cristina Donati
Cartografando i mondi inventati, di Martina Frammartino
Fumetti
Il fumetto come pretesto per il cinema, di Emanuele Manco
Cuore dell’impero, Bryan Talbot al confine tra i generi, di Emanuele Manco
Racconti
Il Quarto livello, di Alex Bacaro
I diavoli della Zisa, di Emanuele Manco
Legno, di Robert Aickman
Stavolta sono stata brava, malgrado le numerose idee non ho porvato a monopolizzare la rivista e mi sono limitata a un solo articolo. O forse potremmo dire che ho evitato di sommergermi da sola di cose da fare e, nonostante avessi già iniziato le ricerche preliminari per ben tre di questi ipotetici articoli, alla fine non ho fatto nulla. La rivista arriva comunque a 134 pagine, segno che qualcun altro ha scritto.
Di Emanuele Manco a parte l’editoriale ci sono ben tre articoli, anche di una certa lunghezza, e un racconto. Il record di lunghezza però appartiene ad Andrea Massacesi con un articolo di ben 23 pagine, più di qualsiasi articolo da me pubblicato. Non che non abbia scritto alcuni testi più lunghi, ma in quelle occasioni ho sempre optato per una suddivisione e una pubblicazione a puntate. Lo so che vi piace quello che scrivo (vero?), ma c’è un limite al tempo che posso richiedervi in una singola occasione.
Intanto abbiamo già iniziato a progettare il numero 11. Il tema centrale, la vendetta, mi consente di analizzare Le cronache del ghiaccio e del fuoco da una prospettiva che ancora non avevo utilizzato. Ci credete che non sono stata io a scegliere di occuparmi di George R.R. Martin? Mi è stato assegnato, forse perché il direttore credeva che potessi avere qualcosa da dire intorno a quella saga…
Al di là degli articoli vi ricordo che c’è spazio anche per i racconti, e se voi ne avete scritto uno che parla di vendetta potete provare a partecipare al concorso: http://www.fantasymagazine.it/notizie/22224/nuova-selezione-di-racconti-per-effemme-la-vendet/.
I link per acquistare Effemme 10. Versione cartacea (7,00 €): http://www.delosstore.it/delosbooks/47028/effemme-10/
Versione ebook (4,99 €): http://www.delosstore.it/ebook/47029/effemme-10/