Io ho diversi amici gay.
Che poi, lo ammetto, chi dice “Ho molti amici gay” mi sta un po’ sulle palle. Sembra sia uno status, sdoganato da TS&TC e mai ammodernato. Averci l’amico gay e magari andarci a fare shopping fa trendy, fa molto progressista e avanti, ti rende una persona migliore.
Un po’ come avere un cane, insomma.
Io c’ho amici gay, dicevo, ma perché nella vita mi è capitato. Cioè, ho fatto amicizia con delle persone che casualmente non sono eterosessuali, ma non è che ho fatto selezioni approfondite.
Succede.
C’ho anche degli amici di destra, pensate come sono progressista.
Ah, sì.
Forse proprio perché non mi importa nulla dell’orientamento sessuale dei miei amici, né tantomeno dei conoscenti o del postino, leggere che per la ASL l’essere lesbiche è una patologia m’ha lasciato basita.
Tant’è che sono andata a vedere la data, ma non era il primo aprile.
E’ vero, e mi sconvolge.
Non è uno scherzo.
Giuro.
Lo dichiara il modulo "Icd9-cm", vale a dire l'elenco ufficiale delle patologie e dei traumi emesso dal Ministero della Salute. A pagina 514, capitolo 302, paragrafo "0", è inserito il "lesbismo egodistonico", classificato dunque a tutti gli effetti come malattia per gli enti pubblici, per l'Inps che sulla base di quegli elenchi certifica disabilità e invalidità, per Comuni e Regioni, ospedali e istituti di previdenza. In pratica, se sei lesbica, puoi quasi quasi chiedere la pensione di invalidità o l’iscrizione alle liste ex L. 68/99.
Se sei gay, no.
Cazzi tuoi.
Arrangiati.
Per la cronaca si dice egodistonico qualunque comportamento o idea che non sia in armonia con i bisogni dell’io, o specificatamente coerente con l'immagine e la percezione di sé che ha il soggetto.
Quindi, secondo la ASL, in pratica, se sei lesbica stai male con te stessa perché nella tua mente pensi di essere un uomo.
Oppure perché vorresti avere il pisello e non ce l’hai.
Eccerto.
Come guarire da questa brutta malattia?
E le ASL, poveracce, nicchiano. E anche il Ministero, che afferma di star modificando il modulo, che si sono sbagliatie si scusano tanto (ma tanto tato tanto), ma ci vuol tempo ché siamo in Italia e la burocrazia, e il Vaticano e blablablabla.
Un attimo.
Fermi tutti.
Non è che io che mi vedo grassa e (secondo l’Amoremio) non lo sono, potrei essere definita egodistonica?
Vuoi vedere che mi spetta la pensione e non lo so?????
Mi pare logico.