Quei giorni in cui non hai voglia di inventarti storie. Non hai voglia di leggere un libro. Non hai voglia di prendere il thè con bambole e pupazzi. Di costruire città con i mattoncini di legno. Di correre nel corridoio. Di ballare. Non hai voglia di colorare e fare disegni. Di nasconderti sotto la tenda degli indiani e di stirare vestitini. Non hai voglia di fare niente, solo ammorbarti sul divano e sfondarti di tv spazzatura. Lei ti orbita intorno, parla al telefono, salta, canta, viene a pettinarti i capelli, viene a farti mangiare pezzettini di lego verdi (le verdure) e rossi (il sugo). Porta a passo le bambole nel passeggino con pezzi di stoffa addosso che fa freddo e si prendono la febbre. Tu assente, tutt'uno col divano. Il cervello morto.A un certo punto all'ennesimo "rana, non mi va, fai le costruzioni..."
Lei viene e dice: "mamma palliamo!""...""mammina, tu sei la mia fatina, ti vollio tanto tanto bbene" e mi riempie di baci e abbracci.Quanto ti può far sentire di merda e tremendamente in colpa una bambina di due anni? Quanto riesce a farti sentire un egoista colossale?
Tanto, talmente tanto, che ti sforzi, ti metti alla ricerca disperata di un briciolo di volontà e provi a giocarci. Perché non è colpa sua, lei vuole solo giocare. Tutto il resto non conta. Song:Giovanni Allevi - Secret Love