Eicma 2015 il report ignorante.

Cari Tavolini, eccoci al report su Eicma 2015.Report in ordine volutamente casuale e come sempre veloce e superficiale.Allora, arriviamo e il parcheggio è murato, buon segno. Gente ce ne sarà tanta, speriamo non sia solo un'impressione data dalla nuova logistica. L'ingresso alla fiera pare più veloce e pensato meglio.FieraMilano relega Eicma in un quadratone invece che adottare la consueta soluzione di padiglioni un in fila dietro l'altro. Questo per la concomitanza con un'altra fiera, quella del tessile, dicono i benevoli....Comunque la fiera pare più piccola (o forse pareva più grande quando era per il lungo) però è più facile da girare.Ormai il Made in Taiwan e il Mada in China ha preso maggiore “dignità” e le zone loro dedicate sono evidenziate, ci sono proprio aree per il “made in” e chi ci entra in genere lo fa in maniera circospetta, del tipo “no, no poi prenderò le manopole ricavate dal pieno della Rizoma, quelle cinesi le guardo solo, giuro” oppure “guarda ho già ordinato metà catalogo Touratech però un mio cugino voleva che gli facessi sapere una roba su questo espositore cinese”.Pronti via e ci imbattiamo nello stand KTM, che per qualche strana ragione è sempre il primo. Quest'anno KTM gioca a “cazzoduro” e piazza ad Eicma un mostro: la supermegaiperduke 1290. Quando l'ho vista ho chiesto ad un ragazzo dello stand “è legata vero?” come si fa quando si vede un pitbull e il cancello è aperto. Per il resto devo dire che lo stand mi sembrava più piccino ma era uno dei più murati, veramente fatica anche fare una foto a moto libera. Ma la 1290 fa paura. Veramente, secondo me dev'essere una roba cattiva. Ma cattiva. E io in garage ho un Diavel, mica un Ciao.BMW quest'anno non presenta nessun nuovo GS (interrompendo una serie che durava dai primi del 1900). L'impressione è che dopo le ferie di Agosto in BMW abbiano ritrovato un post-it con scritto “ricordarsi di pensare cosa portare ad Eicma” e si siano resi conto che era tardi. Certo, la RnineT Scrambler è bella (ma non bellissima, bella sicuro, bellissima solo dal lato degli scarichi) e la G310 sono due novità ma, insomma, dai, dallo stand più grande di tutta la fiera ci si aspetta sempre di più. Hanno alzato il livello delle fanciulle e questo è indice del fatto che sentissero di non aver nulla da anteporre all'Africa Twin, alla Diavel X, alla SuperDuke, insomma ad alcune delle novità più golose.Passiamo a Ducati. A me in foto la Diavel X non diceva nulla. Dal vivo emoziona. Non tanto come moto, proprio come opera. Una cosa del genere poteva avere solo una firma italiana, solo Ducati o MV potevano tirar fuori un oggetto del genere. La Multistrada Enduro ha il suo perchè, a me piace ma ammetto che possa far discutere. I fianchetti bi-color la fanno più bella. Insomma, Ducati ha colmato un piccolo vuoto di listino e lo ha fatto in maniera intelligente. Poi c'era anche la PickesPeak che per me è sempre la colorazione più bella. Non commenterò la Panigale nuova. Perchè rientra nella categoria “shhh o dici cose molto intelligenti o ti limiti ad ammirare”. Furbo e bello il percorso fatto con la Scrambler che adesso ha anche una sorellina. Molto furbo. Scrambler piace e piacerà.Triumph qualche anno fa (tanti) ha inventato il mercato del “revival” con le sue Ace-Cafè-Hipster-Vintage-Radical-Bike poi si è fatta sverniciare dai competitor. Ad Eicma rispolvera la sua gamma con l'obiettivo di ricondurre all'ovile molti clienti che dal Bonni son passati a Ducati o BMW. Ecco, per me il rischio è che molti passino pure in Yamaha, detto fuori dai denti. Vediamo come vanno, per ora è l'unico commento che posso fare.Yamaha. Premessa. A me la colorazione giallo-nera piace un sacco e quest'anno era tutto così. Quindi tutto molto bello. Ah no, la MT10 a me non piace. Sorry, proprio no. Invece le due XSR, 700 e 900, son due furbate. Ne venderanno perchè son proprio belle. Personalmente mi è piaciuta di più la piccolina ma son due furbate e son sicuro che saranno anche gustose da guidare. No, aspetta, lo ribadisco per chiarezza: molto bene le due XSR che vanno a rendere ancor più vivace un segmento popolato da biker barbuti e col risvoltino. No dai, questa era pessima. A me il segmento piace, ci sono tutte belle moto ed alcune di queste sono anche molto piacevoli da guidare.

i nostri inviati ad Eicma

Veniamo ad Honda. Il nuovo Dominator è molto bello, peccato che si chiami Africa Twin. Dai scherzo, volevo fare il polemico. Finalmente l'oggetto del mistero è sbarcato sul serio, dopo alcuni abbozzamenti dello scorso anno (ehmmmm). Dal vivo è più bella, questo lo premetto. Ha una collocazione furba. Ha un suo segmento, non è un anti-ammiraglia pura, non è propriamente una rivale di GS, SuperTenerè, Mulstidìstrada, KTM. No, è lì ma non è lì. Questo per me, oltre al nome e alla solita grande qualità Honda, decreterà il suo successo. Honda ha ripreso a fare un po' Honda non cercando di rispondere agli altri (e ultimamente non gli veniva sempre bene) ma calando una idea tutta sua. Vedremo anche come andrà su strada. Entusiasmo fra i presenti ne hanno risvegliato, almeno fra tutti quelli che non erano in auto con noi. Per quel che riguarda quelli in auto l'Africa era di sicuro la regina del salone ma in parte anche per mancanza di rivali. Un po' come aver vinto una medaglia alle olimpiadi di Los Angeles, ti ricorderanno per sempre che non c'erano i Sovietici. Poi tu sai se avresti vinto lo stesso o meno ma non lo puoi dimostrare. Honda si presenta anche con altre cosine interessanti ma inutile dirlo, per i più erano corollario. Non dovrei dirlo ma a me lo scooter concept adventure è paciuto. Quasi quasi meglio se questa la cancello.Vediamo cos'altro c'era. Suzuki mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca, almeno parlando di moto. Come stand nulla da dire, son sempre il metro di paragone per tutti e pare ci siano gli estremi perchè diano il via ad una dinastia. Kawasaki ha la sua tribù, come diciamo tutti gli anni, così come Harley. Sono due produttori veri, per gente che ci capisce sul serio. Lo sanno e lo cavalcano.Cosa ci rimane da aggiungere. Ah, tenetevi forte....MV non presenta la Turismo Veloce, han detto che dopo due anni o l'abbiam capito oppure non lo capiremo mai.Benelli presenta un Crossover simil Multistrada ma.....500 di cilindrata. Il Quadro quest'anno non ha aggiunto ruote, quindi tutti quelli che dicevano 2013 tre ruote, 2014 quattro ruote, vedrete quest'anno ne metteranno cinque, son rimasti delusi.Moto Guzzi ormai ha trovato la sua strada, sta prendendo la mira a si sta posizionando. Moto “massuzzone” come direbbe mia figlia. Però belle.Poi le cose da vedere e commentare sono mille altre, voi avete ancora questo week end per andare e poter dire “che cazzata, per me non è così”.Seguiranno altri post, forse, e altri commenti alla fiera, forse.Ultimissima. La tristezza diffusa che si respirava lo scorso anno direi che è svanita, forse nel 2014 abbiam toccato il fondo, quando c'erano più chioschi che stand e metà dei padiglioni era allestito tipo “esposizione di moto d'epoca”. Quest'anno ci siam divertiti, magari più in piccolo ma ci siamo divertiti.