EIDOTECA
Amici dell'Universodi GIULIO PERANZONIAssociazione culturale per una filosofia delle immagini
Sede: Amici dell'Universo - Ronchi Marina di Massa ,viale della RepubblicaTel. 0585 869507Cell. 328 8752002
Che cosa è un' EIDOTECA?
Eidos (εἶδος) è una parola greca che significa "forma", "aspetto" dalla quale deriva anche il greco "εἴδωλον" (éidõlon) poi, in italiano, "idolo" col valore anche di "simulacro", "figura". Il termine divenne significativo nella filosofia greca quando Platone la usò per fare riferimento alle sue idee o forme ideali nella sua teoria delle idee.L'eidos è la natura interna della cosa: è il relativo nucleo interno ed invisibile; l'eidos è ciò che causa ad una cosa quel che è, cosa è, e senza la quale perde significato.
Dunque eidòsèforma, figura, immagine. In una società informazionale come l'attuale, dove la merce principale che muove l'intera economia è l'informazione (soprattutto visiva), mi è sembrato giusto costituire un'associazione culturale che promuova, esponga, ragioni sulle immagini. Un luogo dove ci si possa confrontare e riflettere su ogni aspetto di tutte le varie tipologie d'immagini che ci circondano. Immagini disegnate, immagini digitali, immagini in 3D, le nuove immagini nella rete, le loro caratteristiche, le professioni che creano immagini. Un luogo di esposizione e di discussioni con seminari di esperti, filosofi dell'immagine, registri, illustratori, grafici, fotografi, artisti e scultori, insomma tutti coloro che trattano questa merce preziosa e ormai onnipresente. Incontri per capire le procedure per creare immagini, le tecnologie che le producono e ancora i loro aspetti economici, i diritti di riproduzione, i risvolti sociali che si muovono intorno a loro, i nuovi mercati dell'immagini.Un luogo di scambi ideali ma anche materiali dove gustare con la vista immagini.Non una galleria d'arte dove il prodotto esposto riguarda solo il campo dell'arte, ma un sito espositivo dove si potrà ammirare ogni tipo di immagine creata da professionisti: illustrazioni, immagini digitali, fotografie, riprese cinematografiche, fumetti, prodotti editoriali, pubblicitari, graffiti.L'Eidotèca come una enoteca sarà il luogo dove assaggiare un prodotto non con il gusto ma con la vista. Immagini d'annata, immagini antiche, nuove immagini da studiarne le caratteristiche e le eventuali evoluzioni. Miscele di codici visivi nuovi da studiare o da proporre.
Programma dei primi incontri
Pareidolia di radici.Esposizione di immagini digitali di G. PeranzoniIncontro con l'autore che spiegheràil termine e il meccanismo della parola Pareidolia, e della creazione delle sue immagini trasposte dal digitale al materico.
E-DRAWING Le nuove tipologie di immagini digitali nell'ambito degli e-book, Giulio Peranzoni ripeteràil seminario tenuto all'Università di Pisa presso il dipartimento di informatica umanistica, in cui spiega le caratteristiche delle nuove immagini e i nuovi mercati editoriali.La differenza degli e-book e dei libri in formato app.Le immagini digitali di ultima generazione, le Augmented Image.
IL FUMETTO La letteratura fatta di immaginiIncontro con il pubblico di Angelo Stano, autore di Dylan Dog. La sua esperienza lavorativa, come si creano i fumetti nell'era digitale, le sue copertine di Dylan Dog.
DIPINGERE CON IL COMPUTER
Dimostrazione pratica di Giulio Peranzoni del famoso software PAINTER utilizzato da quasi tutti i creativi. Un incontro dove l'autore esporrà le potenzialità di Painter, l'utilizzo della Cintiq, la tavoletta touch screen, che grazie alla penna ottica permette la creazione di disegni e immagini digitali. Le procedure di invio di immagini in rete, il mercato delle immagini digitali e le opportunità di lavoro che la nuova editoria elettronica offre.
LA SCENOGRAFIA IN DIVENIREL'atto creativo diventa spettacolo
Incontro con Francesco Moccia direttore della compagnia teatrale Brancaleone e Giulio Peranzoni. Verrà esposto la nuova esperienza teatrale dove l'illustrazione si fonde con la realtà teatrale. Scenografia in divenire è una nuova formula di spettacolo teatrale creata per la prima volta qui a Massa, dove viene messa in scena l'opera di Checov "Il monaco nero" con una formula d'avanguardia e completamente originale. Illustrazioni digitali e teatro per la prima volta in un unico spettacolo creativo.