El maldido negron

Cuba ci regala anche storie non esaltamti ma fanno parte del vissuto di una persona e poi al final ognuno raccoglie cio' che semina sia in campo professionale che affettivo.
Parlo di un connazionale un po' avanti negli anni e di una storia che non sempre fa sorridere.
Questa storia non parla di Tunas ma di una altra provincia...diciamo "especial".
Il tizio e' sopra 60 mal portati,qualche problema di salute,2 pacchetti di sigarette e una bottiglia di ron al giorno.
Lo conosco perche' al seguito di cio' che accadde segui' un comune amico e si trasferi' a Tunas.
Il tizio non e' l'ultimo stupido di questo mondo,parla fluentemente 5 lingue e ha girato per lavoro mezzo mondo ma questo non lo ha preservato dal misfatto.
In quel....municipio conosce 8 anni fa una bella trentenne con un bimbo,pare che a letto sia da pellicola e piano piano inizia a mettergli a posto la casa....lui e' in pensione e si passa non meno di 7 mesi a Cuba,mette a posto la casa definitivamente e si trasferisce del tutto da lei.
Fra i 2 ballano oltre 30 anni.....lui e' una brava persona e con lei parla chiaro ;"quando non ci sono se proprio devi andare con altri fallo ma i miei soldi non devono andare a nessun altro al di fuori di te."
Passano 5 anni insieme poi un giorno sale a passeggiare sulla loma e da lassu' contempla la citta' sottostante,vede casa sua e....un negro che esce dalla porta aggiustandosi i pantaloni....
Tutti sapevano e tutti hanno taciuto,e' ridicolo ogni tanto leggere che qualcuno si fida dei cubani "amici" che lo informano quando non c'e'....
Prima ci sara'sempre la greppia da dividere e poi,eventualmente lo yuma da avvisare.
Ne fa una malattia e sparisce....ma la vita non e' piu' la stessa....il sesso non e' piu' lo stesso...anzi...non e' piu' e basta...senza di lei non funziona piu' nulla......
Ora sta' cercando di recuperare le voglie perdute,ha mandato a fare in culo la fanciulla che ancora lo cerca e non e' piu' tornato in quel municipio.
Quando ha scoperto il misfatto aveva con se i documenti per sposarsi.
Centinaia e centinaia di euro...ogni mese...inviati...e divisi col negro cosi' come meta' di cio' che c'era ogni giorno in frigo.
A Cuba le cose non sono mai realmente come sembrano...