Magazine Diario personale

el paradell

Da Lea
Il Bonavevtura   si è dato alla macchia......no, non gli è venuto lo sghiribizzo della caccia ma ha una cena di lavoro  il venerdì e la festa dei coscritti sabato sera con messa e connessa........
Quando capitano queste nefande (PER ME) occaisoni di weekend solitari, spargo pietosa la voce tra i parenti e qualcuno arriva sempre alla nostra mensa squattrinata.
Questa sera ha suonato il citofono il nonno Erbario e mi ha cheisto se avevo nell'ordine: una mela, un uovo, olio, farina e zucchero.........certo!!!! Ho risposto felice e ho capito subito che sarebbe stata la
serata Paradell
Il paradel è una ricetta locale che corrisponde alle frittelle di mele e casa mia abbonda di mele, uva e patate (solo questo però) causa alcuni campi ereditati da simpatici avi contadini.
Il nonno erbario comincia a raccontare della bisnonna coi capelli rossi alta un metro e ottanta, donna possente e col vocione, che quand'era di buon'umore chiedeva al marito:
"Scià, van a tom du pom!!!!"(i.e. dai vai a prendermi due mele!!!) -- dialetto valtellinese--  
E cominciava a spignattare a friggere le mele con la pastella e la serata prendeva sempre una piega allegra..........e così è stata la nostra serata.....
......e per fortuna questa sera il nonno erbario non ha parlato nè di verbascum nè di linaria.

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