- HOME
- recensioni
- Indie
- Rock n Roll
- Black Music
- Pop / Folk
- Elettronica
- Metal
- articoli
- news
- libri
- interviste
- podcast
- Rock n Roll
- Black Music
- Elettronica
- 7 pollici
- BESTof2011
- BESTof2010
- BESTof2009
- BESTof2008
- BESTof2007
- archivio
- Archivio2012
- Archivio2011
- Archivio2010
- Archivio2009
- Archivio2008
- Archivio2007
- chi siamo
- contatti
Recensione
Home > Recensioni > El Santo - Il Topo Che Stava Nel Mio Muro
http://www.iyezine.com/media_foto/2013/el-santo-musica-il-topo-che-stava-nel-mio-muro.jpg blackmusic Il Topo Che Stava Nel Mio Muro El SantoEl Santo - Il Topo Che Stava Nel Mio Muro
30 Maggio 2013 A cura di:Francesco Cerisola
El Santo
Il Topo Che Stava Nel Mio Muro
2013 -
Autoprodotto
Voto :
7.50 /
10
Tag: blues
blues
cantautorale
cantautorale
folk
folk
Lorenzo Borroni, Daniele Mantegazza e Giorgio Scorza, messi da parte i La Stasi, ritornano, in collaborazione con Pasquale Defina (già Volwo e Atleticodefina), con El Santo, progetto musicale orientato su sentieri blues/alternative rock che non disdegnano incursioni in ambito folk/cantautorale.
Apre l'album Garage #5 che, procedendo su parole amare e un andamento blues che incrocia i Black Keys con i Timoria, lascia spazio al sudato galleggiare su chitarre elettriche di Marabù e allo strampalato ondeggiare de L'Arte Del Veleno. Silver Dollar Club, rovente, sofferta e rabbiosa (come fosse un brano di Cesare Basile), introduce il delicato trascinare di Motown (Quello Che Ti Uccide) e l'intenso svilupparsi de Il Salario Delle Formiche, mentre Sugar Ray, fragorosa e ignorante, esplode tra le mani come una bomba. Dean, infine, sussurrata, inquietante e ammaliante, (con Capossela nel cuore), introduce il vigore (che sfuma in intensa melodia) di Innesto Di Stile, le derive sonico-psichedeliche di San Valentino e le avvolgenti atmosfere notturne, cupe ed esplosive della conclusiva Ossessiva.
Il debutto dei tre musicisti si dimostra essere un lavoro decisamente interessante: brani accattivanti e ben curati, una personalità molto forte (nonostante le molte influenze), testi mai trascurati. Un album da consumare il più possibile, una band da tenere d'occhio.
Tracklist:
01. Garage #5
02. Marabù
03. L'Arte Del Veleno
04. Silver Dollar Club
05. Motown (Quello Che Ti Uccide)
06. Il Salario Delle Formiche
07. Sugar Ray
08. Dean
09. Innesto Di Stile
10. San Valentino
11. Ossessiva
Line-up:
Lorenzo Borroni
Daniele Mantegazza
Giorgio Scorza
Commenti:
Al momento non ci sono commenti. Lascia il primo commento completando il form qui sotto.
Cosa ne pensi ? Lasciaci un commento.....
Secondo noi potrebbe piacerti anche:
Cesare Basile - Cesare Basile Le Ossa Di Colapesce
Granturismo - Caulonia Limbo Ya Ya
The Crazy Crazy World Of Mr Rubik - Urna Elettorale
Ultimi post:
30 Maggio 2013
Marco - Neve Micro Music
30 Maggio 2013
El Santo
Il Topo Che Stava Nel Mio Muro
30 Maggio 2013
Gli Altri
Fondamenta Strutture Argine
30 Maggio 2013
Kerbside Collection
Mind The Curb
30 Maggio 2013
Mastercastle
On Fire
30 Maggio 2013
Your Anguish
Heroes & Zeroes
30 Maggio 2013
Eryn Non Dae
Meliora
27 Maggio 2013
Drama Emperor
Paternoster In Betrieb
27 Maggio 2013
King Of The Opera
Nothing Outstanding
27 Maggio 2013
Radias
Radias
Altre Sezioni:
Netlabels
Tour Diaries
Cinematic Blog
Riviera 2011
In Your Eyes:
Contatti
Chi Siamo
Sitemap
Iscriviti alla Newsletter
Web Design
Social:
Facebook
Gruppo di Facebook
Twitter
Feed Rss