Elefantentreffen 2014 - MdT - I protagonisti...

E' giunto il momento di parlarvi un po' dei protagonisti, degli eroi che proveranno ad arrivare a Solla, in Germania, all'Elefantentreffen. Ho già i brividi, storie normali che si elevano all'immortalità, persone normali che sanno quando è il momento in cui la vita chiama e chiama ad alta voce.
Maurizio ElBlack. Fossimo in un romanzo fantasy ElBlack sarebbe quello che tutti guardano per capire se ha 20 o 1253 anni, che ascoltano perchè parla una lingua strana (in questo caso veneto), perchè non teme nulla. Racchiude gli antichi valori dei Motocilisti da Tavola: prende seriamente l'andare in moto; ama la buona tavola; ha sempre un sorriso in faccia, specialmente quando è serio; potrebbe mettersi in tasca la metà dei motociclisti che girano in strada ma è molto umile; ha una incredibile capacità di stare con gli altri, di fare gruppo, di coinvolgere e di farsi coinvolgere. Cavalca la Tenerona che se non la conoscete non sapete cosa vi siete persi, una delle moto personalizzate più caratteristiche e belle che esistano. Viene da lontano, da terre avvolte nella nebbia ma è sempre puntuale, a qualunque ora e per qualunque attività. Come tutti i cavalieri avvolti nelle nebbie e nel loro alone di mistero sanno quando è il momento di togliersi il mantello che li tiene celati e diventare ElBlack.
Andrea Omar Freddie. 

fotoelaborazione di Omar

Non è un motociclista, almeno non più e non ancora. Ecco Tramo è l'amico genio. Tutti noi conosciamo uno che ha una testa particolare, che pensa più veloce e meglio di noi, che ogni tanto ci stupisce e che per noi è un genio. Bene, il vostro amico non sarà mai come lui. Lui è un gradino sopra, in ogni caso. Finchè resterà in Italia la fuga di cervelli non sarà completata, noi avremo una speranza. Fa un lavoro che mi ha spiegato venti volte ma che non riesco a capire, so che quello che fa è per il bene delle mie future nipoti. Bene, oltre ad essere tutto questo è anche uno che ama le sfide ignoranti, che non si chiama fuori quando c'è da essere un po' coglioni. L'aneddoto di come ha deciso di partecipar eormai lo conoscete tutti ma ve lo riporto ancora una volta. Stavamo parlando del viaggio e lui ci guarda curioso, a quel punto, scherzando, gli dico “se vuoi venire ti porto, se ti fidi a salire in moto”. Lui mi fa “se io cado in moto vuol dire che stai cadendo anche tu?”, io annuisco e lui chiude con “allora certo che mi fido”. Ultimi due aneddoti che lo riguardano: è il sosia di Tom Cruise e Freddie Mercury; si racconta che alcune decine di anni fa, durante una partita amichevole contro una squadra di Kiev in tour in Italia abbia annullato la futura stella del MilanAndrij Shevchenco.
E' la persona la cui razionalità ed ottimismo vorreste sempre al fianco, non è l'amico che col cacciavite in mano fa miracoli ma è la persona che non perde mai, neppure quando non vince. Il suo contributo logistico-gastronomico-ludico sarà determinante.
Filippo Maybe. Ok, Maybe è quello che quando pensi di fare una boiata puoi sempre dire “siamo in due”. Quando me ne esco con progetti stupidi legati a giri in moto e ne parlo con mia moglie lei mi chiede sempre chi c'è con me e precisa sempre “Filippo non conta lui c'è”. Maybe è sia Pinocchio che Lucignolo, ti trascina e si fa trascinare ovunque. Avete presente la vignetta che dice “un vero amico, quando lo chiami nel cuore della notte dicendo 'ho ucciso un uomo' ti risponde 'ok, dove lo seppelliamo'”, ecco lui è quell'uomo. Da quando cavalca BlackMamba è diventato anche un divoratore di km mica da ridere. Andare in giro con lui è il modo migliore per spremere i piaceri della vita. Se sei in giro con lui ti porterà a godere di ogni cosa, il sigaro, le stelle, la piscina, la pisciata in compagnia, le curve, l'uva nel vigneto, la colazione, un panorama. Catalizza divertimento ed è ignorante quanto basta. In più è fisioterapista e con l'età che avanza non fa schifo uno che ti raddrizzi.
Il Mere.

Il Mere fra 35/40 anni

Il Mere è il Mere, la sua presenza è sempre in forse ma il fatto che ci sia è una certezza. Sguardo alla Robert De Niro, risata intensa e repertorio infinito di freddure di dubbio gusto. Mangia chilometri esagerato, sempre presente quando conta. Sapere che potrebbe esserci mi riempie di gioia.
Poi ci sono io, sarebbe un po' troppo da ignoranti fare un'autopresentazione quindi non dirò nulla. Stay Tuned...si avvicina.