TERZO SPETTACOLO DEL PROGETTO SPAZIO, CORPO E POTERE
Prenotazione obbligatoria, posti limitati. Prenotazioni a [email protected]; [email protected]
ELENA GUERRINI con BELLA TUTTA! I miei grassi giorni felici
edito da GARZANTI
La stagione 2011/2012 di Spazio Tadini è strettamente legata al progetto Spazio, corpo e potere – ciclo di interviste dal vivo e spettacoli.
Spazio, corpo e potere è il nucleo centrale, tematico e di indagine, della nuova edizione di Coreografia d’Arte (dal 24 al 30 novembre 2012) festival di coreografia arte e teatrodanza, nonché della programmazione spettacoli 2011/2012 di Spazio Tadini. A partire dalle infinite sollecitazioni nate da questo nucleo tematico, ha preso il via un ciclo di interviste dal vivo e la selezione di spettacoli e protagonisti del mondo del teatro e della danza che, per loro percorso e storia, trattano e indagano regolarmente queste tematiche, e di spettacoli il cui tema, spunto o sviluppo toccasse questo nucleo tematico. Sia il ciclo di interviste dal vivo che gli spettacoli proseguono fino a novembre 2012, quando si svolgerà il Festival Coreografia d’Arte.
Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 febbraio 2012, Elena Guerrini, presenta a Spazio Tadini il monologo “Bella tutta! I miei grassi giorni felici”, che è diventato il suo primo romanzo, edito da Garzanti.
Copertina Libro, Garzanti editore
La presentazione del libro in anteprima sarà tenuta lunedì 13 Febbraio alle ore 18.00 presso la libreria Mondadori multicenter di piazza Duomo a Milano. Sarà presente Elena Guerrini con Lorella Zanardo de “Il corpo delle donne”. Venerdì 17 febbraio 2012 dopo lo spettacolo a Spazio Tadini (inizio spettacolo ore 20.45, incontro ore 22 circa) si terrà un incontro/dibattito con il pubblico sul monologo e sul libro con Cristina Sivieri Tagliabue, giornalista, scrittrice, ricercatrice e blogger.
Il pubblico che prenota il biglietto dello spettacolo durante la presentazione del libro alla Mondadori Multicenter riceverà in omaggio un “Soldo d’artista” della mostra/evento in corso a Spazio Tadini fino all’11 febbraio 2012, che potrà usare come buono per uno sconto sull’acquisto del biglietto per una delle tre repliche di Bella Tutta. Inoltre, tutte le donne che prenotano il proprio biglietto per lo spettacolo dichiarando felicemente la propria taglia, dalla 48 in su, avranno diritto ad uno sconto sul biglietto.
LO SPETTACOLO
Autrice-attrice di narrazione e donna anticonvenzionale (nonché felicemente sovrappeso), Elena Guerrini mette in scena con una formula auto-ironica e spiazzante un tema che le sta molto a cuore: la dipendenza femminile dal mito della magrezza, e la conseguente ossessione delle diete. Così è nata la sua protagonista-alter ego Winnie Plitz, sulla falsariga della Winnie beckettiana di Giorni felici. Circondata da un mare di riviste femminili, accanto a sé ha una grande borsa dalla quale tira fuori una serie infinita di oggetti, tutti rigorosamente rosa: Barbie-feticcio, occhiali, spazzole, specchi, abat-jour, scarpe e bijoux. Oggetti che le danno identità ma che la condizionano. «È vero che il nero sfina, il rosa ingrassa e i tacchi slanciano?», ripete come in un mantra, stretta in un tutù fucsia. In un set che fa il verso alla tv trash, Elena Guerrini alterna la battuta all’invettiva, dalla «Rosalina che piace grassottina» di Fabio Concato ai secchi (e crudeli) dati statistici sul business della bellezza, dalla chirurgia plastica alle diete-capestro. E dalla risata si passa al coinvolgimento emotivo, toccando i tasti segreti di ogni donna. «Siamo descritte dai media come campionesse dell’incastro», dice Elena Guerrini. «Sempre di corsa dal lavoro alla palestra, su tacchi a spillo 12. Seguendo un modello unico di bellezza, siamo lanciate all’inseguimento della perfezione assoluta. Ma ci crediamo veramente?». Lei – divertendo il pubblico – instilla il dubbio, e lancia la parola d’ordine sovversiva: «Bella tutta!». Compresi i difetti, che ci rendono uniche, irripetibili.
Sullo spettacolo hanno scritto: Vogue Italia, Corriere della Sera, La Repubblica.
Elena Guerrini
Elena Guerrini Autrice, attrice e regista teatrale, è nata a Manciano, in Maremma, 40 anni fa. Laureata al Dams di Bologna, ha iniziato la sua esperienza artistica nel 1994 con il Teatro della Valdoca. Ha fatto parte della compagnia di Pippo Delbono dal 1997 al 2008: da Barboni (Premio Ubu 1997) a Guerra, Esodo, Gente di plastica e Urlo. Nel cinema ha lavorato con Pupi Avati (Il testimone dello sposo), Giuseppe Bertolucci (Il dolce rumore della vita), Pappi Corsicato (nel cortometraggio I vesuviani) e con il messicano Alfonso Arau, dove è la cugina cattiva di Mariagrazia Cucinotta nel film: L’imbroglio nel lenzuolo. Da tre anni porta avanti un percorso autonomo tra teatro, scrittura e memoria (Letizia Bernazza, in Frontiere del teatro civile, le ha dedicato un capitolo). I suoi spettacoli, La cucina erotica, performance per uno spettatore alla volta, e Orti insorti – nostalgia ma non solo della civiltà contadina, quasi un manifesto ambientalista. Il testo è pubblicato da Stampalternativa e ha venduto tramite il passaparola dei lettori oltre diecimila copie.
BELLA TUTTA – I MIEI GRASSI GIORNI FELICI
di e con Elena Guerrini
regia Andrea Virgilio Franceschi
assistente alla regia Elena Piscitilli
organizzazione e distribuzione Eugenio Maria Longo
SPAZIO TADINI 17,18 febbraio ore 20:45, 19 febbraio ore 17
CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE : posti limitati
SPAZIO CORPO E POTERE Ciclo di interviste dal vivo e spettacoli
Tra i primi protagonisti della Stagione 2011/2012 di Spazio Tadini: Elisabetta Salvatori, Elektromove Animation Theatre, Maivideo, Matilde Facheris, Teatri di Vita, Bologna (con due spettacoli), Il cantiere/Sara Marasso, Eleonora Francesca Cordovani, Teatro della Centena di Rimini/Maurizio Argan (con due spettacoli), Elena Guerrini, Sara Poli, Giulia Abbate|Container Teatro.
Di volta in volta comunicheremo data, spettacolo e protagonista
mercoledì 14 dicembre 2011 la stagione è iniziata con lo spettacolo Viola di e con Elisabetta Salvatori. La storia della vita di Dino Campana, straordinario autore di pagine di poesia, morto nel 1932, a 46 anni, in manicomio, dopo esservi stato recluso per 14 anni. Il testo dello spettacolo costruito su fonti e documentazioni originali. Le musiche, eseguite da Matteo Ceramelli (violino) originali, composte appositamente per lo spettacolo.
sabato 14 gennaio 2012 è proseguita con lo spettacolo Pigs, operazione finale: del maiale non si butta via niente di e con Maurizio Argàn, magistrale prova d’attore nell’ affrontare il tema della depressione, troppo spesso scambiata e curata come malattia mentale.
Per Spazio, Corpo e Potere vedi comunicato stampa (clicca)
Comunicato Stampa dell’editore Garzanti (clicca)