- Ho visto gruppi di bambini, inseguiti dalla polizia, rifugiarsi nei tombini, per non esser catturati.
- Ho sentito il gelo invernale di Bucarest e il senso di salvezza nel caldo dei canali sotterranei dove corrono le tubature dell’acqua calda.
- Sono sceso nei canali, dove i bambini ricostruivano le loro nuove famiglie con i loro compagni di sventura.
- Ho visto una banda di ragazzini di strada rubare un giocattolo ad un bimbo di famiglia e, di fronte al suo pianto, ridarglielo.
- Sotto le strade di Bucarest qualcuno mi ha detto “nel momento in cui mi hai rispettato, ho capito che mi volevi bene”
- Ho rincorso un clown franco-Algerino, Miloud Oukili, con gruppi di ragazzini di strada, stregati dalla sua magia, che oggi sono diventati veri artisti
- E soprattutto ho capito che non esistono bambini di strada, ma bambini dimenticati in strada da adulti, e che questi adulti siamo tutti noi.
Dalla puntata di ieri sera di Vieni via con me.
Del programma di Fazio e Saviano ne avevo gia’ parlato qui.