Magazine Cultura
Palazzo Barbaro è separato da poco più di due metri dal palazzo Dario, che a quell'epoca era abitato dalla contessa De La Baume, che vi accoglieva una piccola corte di amici intellettuali: Angelo Conti, Mariano Fortuny, Mario de Maria, Gabriele D'Annunzio e altri.
Il grande regista Reinhardt favoleggiò di un casuale incontro tra la Duse e D'Annunzio vicino alle porte d'acqua dei due palazzi. Chissà, forse potrebbe persino essere vero!
Proprio Venezia quindi (città nella quale ebbe il suo primo grande successo teatrale con La principessa di Baghdad di Alexandre Dumas nel 1882), fu lo sfondo della loro tormentata storia d'amore, narrata dallo stesso D'Annunzio nel suo libro "Il Fuoco".
Seguire le vicende di questo amore aiuta a comprendere meglio sia lei che lui, ed è un vero peccato che le lettere di Gabriele ed Eleonora siano state distrutte per volontà della stessa Eleonora.
Ella fu una grandissima attrice, e se ebbe una vita sentimentale animata e varia, seppe trarne giovamento per la sua arte.
Dopo il matrimonio con l'attore Teobaldo Checchi (da cui ebbe una figlia, Enrichetta), ebbe diversi amanti, ma poi nel 1884 si legò col poeta e musicista Arrigo Boito, un uomo di vasta e profonda cultura, autore del Mefistofele e di numerosi libretti d'opera di Giuseppe Verdi, tra cui l'Otello e il Falstaff. Boito adattò per la Duse Antonio e Cleopatra di Shakespeare che andò in scena il 22 novembre 1888 al Teatro Manzoni di Milano.
La loro relazione durò sette anni e fu intensa ed appassionata, come testimoniano le numerose lettere rimaste. Boito fu per lei amico, amante e maestro.
Donna intelligente e libera, fu considerata con Sarah Bernhardt la più grande attrice dell'epoca e simbolo della belle epoque.
Quando inizia la sua relazione con D'Annunzio è al colmo della celebrità in Europa e oltre oceano, e ci si domanda chi dei due ha dato di più all'altro. Infatti fu lei a portare sulle scene i drammi dannunziani: Il sogno di un mattino di primavera, La Gioconda, Francesca da Rimini, La città morta, La figlia di Iorio, spesso finanziando ella stessa le produzioni e assicurando loro il successo e l'attenzione anche fuori dall'Italia.
Il 2 marzo 1904 al Teatro Lirico di Milano l'opera La figlia di Iorio viene interpretata da Irma Grammatica, poiché la Duse si era detta malata, ma forse il problema era un altro. Nella vita di D'Annunzio infatti si stava affacciando la marchesa di Rudinì, e la storia con la Duse era giunta alla fine.
Nel 1907 D'Annunzio scriverà nei suoi Taccuini: "Nessuna donna m'ha mai amato come Eleonora, né prima, né dopo. Questa è la verità lacerata dal rimorso e addolcita dal rimpianto". Ma lei questa frase non la lesse mai: i Taccuini furono pubblicati solo nel 1965.
Il fotografo Giuseppe Primoli ebbe il privilegio di fotografarla nel suo appartamento a Palazzo Barbaro, così lo descrive: "L'aveva arredato con pochi mobili antichi e molti tappeti, i fianchi delle lunghe scale che occorreva salire per giungervi, erano stati ricoperti con stoffe scarlatte appese". La Duse chiese di non rendere pubbliche quelle fotografie, che infatti vennero pubblicate solo dopo la sua morte, avvenuta a Pittsburgh nel 1924.
Fu sepolta ad Asolo, dove negli ultimi anni abitò in un elegante palazzetto nella splendida Via Canova. Pochi anni prima aveva scritto ad un amico: "Asolo è bello e tranquillo, paesetto di merletti e poesia. Non è lontano dalla Venezia che adoro, vi stanno dei buoni amici che amo. Questo sarà l'asilo della mia ultima vecchiaia, e qui desidero essere seppellita"
Sulla sua lapide D'Annunzio dettò l'epitaffio: "Figlia ultimogenita di San Marco".
English version
Version française
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Libri messi all'indice e libri per ragazzi, buoni compagni di strada nella...
Libri “buoni e cattivi” scelti dai bambini e amati o non amati. Scelti tra proposte aperte, lontane da operazioni di censura. Il lavoro di Astrid Lindgren ha... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
MATCH THE COVER! Mondadori & IED, creatività editoriale
Ecco qui a fianco una novità Mondadori in collaborazione con lo IED ( Istituto Europeo di Design ) di Milano. Mondadori ha chiesto di inventare nuove copertine... Leggere il seguito
Da Simonbug78
CULTURA, LIBRI -
Giugno € report: Tenerife & Gran Canaria
Dovevo venirci quest’inverno e alla fine ci sono arrivato per l’estate: finalmente sono ritornato alle mie amate Canarie, dove è cominciata la vita nomade e dov... Leggere il seguito
Da Clach
VIAGGI -
#MilanoDaLeggere: come la vedeva Giorgio Scerbanenco?
Devo ringraziare il mio blog e questa rubrica se finalmente mi sono decisa a leggere un libro come quello di cui vi parlo oggi in #MilanoDaLeggere . Perchè, dev... Leggere il seguito
Da Maryandthebooks
LIBRI, VIAGGI -
“Libero Cinema in Libera Terra”, al via la X Edizione
Oggi, mercoledì 1° luglio, Libero Cinema in Libera Terra dà il via alla sua 10ma edizione, iniziando il tour dalla Sicilia, dove il Festival è nato,... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Terza edizione per il “Prix de la littérature arabe”
Terza edizione per il premio letterario francese “Prix de la littérature arabe”, istituito congiuntamente nel 2013 dalla Fondation Jean-Luc Lagardère e... Leggere il seguito
Da Chiarac
CULTURA, EVENTI, LIBRI