Si avvicinano le elezioni amministrative e fioriscono le liste dai nomi e dai simboli piu' fantasiosi.
Ci sono tre segnali semplici e certi per riconoscere la propaganda della destra neofascista anche - e soprattutto - quando si camuffa:
1. l'affermazione che "non esistono piu' destra e sinistra";
2. il giovanilismo;
3. l'adorazione della tecnologia.
E invece destra e sinistra esistono eccome, e la destra e' quella che lotta per perpetuare la violenza dei dominatori, e la sinistra e' quella che lotta per l'uguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani.
Quanto al giovanilismo (e ai suoi portati: l'irresponsabilita' e la smemoraggine, la condotta ignara e puerile, l'incoscienza del limite e il disprezzo del fragile) chi ha la mia eta' sa da quale radice proviene questa ideologia, questa retorica: "Giovinezza, giovinezza, primavera di bellezza" recitava l'"inno trionfale" mussoliniano.
Quanto alla tecnologia, chi pensa che ad essa possa essere delegata la responsabilita' morale, ebbene ha gia' abdicato alla sua di responsabilita' morale, ovvero alla sua medesima dignita' di essere senziente, pensante, agente.
Che oggi trionfi in Italia la destra piu' barbara e totalitaria e' la prova di quanto a fondo abbia scavato la tabe berlusconiana, che ha distrutto non solo la coscienza politica ma finanche la capacita' di analisi logica e di giudizio morale nella gran parte dei cittadini.
*
Certo, vi sono anche gli errori e gli orrori dei gruppi dirigenti della sinistra: e il primo e cruciale e' stato quello di non capire cio' che dopo i lager ed i gulag, dopo Auschwitz ed Hiroshima, era ormai evidente e ineludibile: ovvero che la lotta di liberazione delle persone e delle classi oppresse, la lotta per la giustizia sociale ovvero per la messa in comune e il comune accudimento dei beni che a tutti pertengono, la lotta per i diritti umani di tutti gli esseri umani e per la difesa della biosfera, richiede la scelta esplicita e definitiva della nonviolenza. Della nonviolenza, che e' la lotta la piu' nitida e la piu' intransigente contro tutte le menzogne e le violenze. E la sinistra o sara' nonviolenta o non sara'.
Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo
Viterbo, 23 aprile 2013
Mittente: "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: nbawac@tin.it e centropacevt@gmail.com , web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/
_______________________________________________
Nonviolenti mailing list
Nonviolenti@lists.nonviolenti.org
http://lists.nonviolenti.org/cgi-bin/mailman/listinfo/nonviolenti
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ripresa dei negoziati di pace per il Sud Sudan
L’impegno a proseguire il “dialogo” per la riunificazione del partito e la fine del conflitto civile: è l’elemento chiave di convergenza emerso durante un... Leggere il seguito
Il 27 giugno 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
La Santa Sede e la Palestina firmano l’accordo: “Sostegno per soluzione negoziat...
Nuovo passo in avanti nei rapporti tra la Santa Sede e la Palestina. Dopo il riconoscimento del diritto dei palestinesi ad avere un proprio Stato, a maggio, è... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Lo sport preferito dagli italiani
La città dello sport di Tor Vergata HOTEL ITALIA 90. E' uno degli ecomostri più celebri di Milano. Lo sport preferito dalla classe politico dirigente italiana... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Funicelli
SOCIETÀ -
Iran: la storia di Omid, 10 anni di carcere per aver riso di Khamenei
Nasrin Sotoudeh con la mamma di Omid Alishenas, protestano davanti al Tribunale Dieci mesi dopo il suo arresto, il giovane Omid Alishenas e’ stato condannato a... Leggere il seguito
Il 26 giugno 2015 da Nopasdaran
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
E sempre in Sud Sudan riabilitato dirigente del Splm accusato di golpe
Pagan Amum, dirigente storico del Movimento popolare di liberazione del Sudan (Splm) al potere a Juba, è stato nuovamente insediato come segretario generale... Leggere il seguito
Il 24 giugno 2015 da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Tax Freedom Day, sino ad oggi abbiamo lavorato per lo Stato
Del “Tax Day”, martedì scorso, la grande informazione e le istituzioni tutte si erano preoccupate di avvertire per tempo i contribuenti italiani. Leggere il seguito
Il 23 giugno 2015 da Capiredavverolacrisi
ATTUALITÀ, SOCIETÀ