Umberto Nalio per Il Resto del carlino – Rovigo
HA LASCIATO il segno il passaggio in Polesine di Gianni Amore. Il candidato alla presidenza Fir continua a far parlare di sé il giorno dopo, tanto da rendere incerti pure coloro che sembravano aver già preso una decisione in merito al voto del 15 settembre.
Mercoledì sera nella sala consigliare del Battaglini, alla presenza anche di Francesco
Zambelli, primo dirigente rossoblu, Amore ha messo dei paletti ben precisi. Ha parlato di obbligatorietà Under 20 solo per le società che partecipano al campionato di Eccellenza, mantenendo l’attuale status a 12 squadre per il torneo principe
del nostro rugby.
In merito poi alla Celtic League è stato molto chiaro: in caso di sua elezione, questo esperimento finirà. Quindi nessun rinnovo per le due franchigie dopo la naturale scadenza del biennio. Per quanto concerne la partecipazione alle coppe, Amore ha previsto la costituzione di quattro franchigie che avranno il compito di tenere
alto il nome dell’Italia nella Challenge, aspettando poi la fine dell’esperienza celtica per
aumentare il numero a sei, due delle quali andranno a disputare la Heineken Cup. (..)