Nei prossimi mesi ci saranno le elezioni per il rinnovo della Presidenza e del Consiglio Federale FIR. Quando si terranno? Ancora non si sa, ma la “forchetta” va da settembre a gennaio. In teoria. Perché Dondi potrebbe pensare di spostarle a dopo il Sei Nazioni: di mezzo c’è infatti l’organizzazione del torneo. E il ritardo consentirebbe alla federazione di non restare troppo a ridosso delle polemiche conseguenti alla creazione della franchigia federale celtica. Sono infatti davvero tanti i mugugni che si levano qua e là dal movimento e l’impressione è che la pentola sia ancora per lo più coperta. Un ritardo potrebbe quindi essere funzionale alla ricandidatura del presidente Dondi.
Una dichiarazione del presidente del Coni Gianni Petrucci rischia di rimescolare tutte le carte: il numero uno dello sport italiano ha infatti chiesto a tutte le federazioni di anticipare i tempi: “Chiederò al ministro dello Sport di modificare la norma che prevede le elezioni del Coni tra il primo maggio e il 30 giugno 2013: occorre guadagnare mesi per il futuro, così da ripartire al più presto dopo le Olimpiadi. Stesso discorso – aggiunge – per le federazioni: devono anticipare le loro assemblee elettive, anche due-tre mesi consentono di pianificare al meglio il futuro”.
Petrucci vuole tenere le elezioni del Coni a marzo e vorrebbe che tutte le federazioni arrivino al primo gennaio 2013 con gli organigrammi rinnovati. Cosa farà la FIR? Probabilmente si adeguerà alle volontà del Coni anche per non aprire un nuovo fronte: ricordiamo infatti che la federazione ovale è una delle pochissime federazioni a non aver ancora fatto propria la modifica dello statuto e dei principi generali decisa dal massimo organo sportivo italiano già nel 2007.
Quando si voterà? Il momento più sensato a questo punto sarebbe settembre, in maniera tale da avere presidenza e consiglio – qualunque esso sia – già operativo in vista dei test-match di novembre.