Partecipate e pacifiche sono state finora le elezioni nelle differenti regioni del Tanzania.
Così gli osservatori descrivono le elezioni legislative e presidenziali, che si sono tenute ieri in questo paese dell’Africa orientale.
La situazione è tranquilla ,riferiscono ad esempio, da Arusha, una delle principali città del nord, considerata una roccaforte del partito di opposizione Chadema.
Con l’annuncio dei risultati potrebbero esserci forse delle proteste ma la maggior parte della popolazione non ha nessuna voglia di scontri.
Chiede elezioni trasparenti e, soprattutto, pace e stabilità.
A Dar es Salaam, la capitale economica del paese, responsabili del Chadema hanno denunciato un’irruzione della polizia in una sede del partito e accusato il governo del Chama Cha Mapinduzi (Ccm) di “voler intimidire i tanzaniani”.
L’episodio, però, non sembra mutare il quadro generale.
“Per i risultati c’è attesa più che tensione” dicono da Iringa, una città del centro-sud.
Nelle prossime ore dovrebbero cominciare a essere resi noti almeno i dati delle legislative e delle amministrative.
Per conoscere il nome del successore del presidente Jakaya Kikwete, il candidato del partito di governo John Magufuli o lo sfidante Edward Lowassa, sarà invece necessario aspettare almeno mercoledì”.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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