Sette ministri hanno perso il proprio seggio in parlamento: lo indicano i risultati parziali delle elezioni di domenica, le più incerte nella storia della Tanzania, un paese governato sin dall’indipendenza dal Chama Cha Mapinduzi (Ccm).
Tra i bocciati figura il ministro dell’Agricoltura Stephen Wasira, veterano del Ccm superato da una candidata trentenne, Ester Bulaya. Perdono il posto di deputati anche il titolare degli Investimenti Christopher Chiza e i vice-ministri della Sanità e dell’Istruzione, rispettivamente Stephen Kebwe e Anna Kilango.
A sfidare il Chama Cha Mapinduzi è una nuova alleanza di opposizione, Ukawa, forte sia nella Tanzania continentale che a Zanzibar. Il suo candidato alla presidenza dell'arcipelago, Seif Sharif Hamad, si è proclamato vincitore denunciando brogli da parte del Ccm.
A livello federale il conteggio delle preferenze espresse procede in vista della scadenza di giovedì. Per ora, dopo lo spoglio del 10% delle schede, il candidato governativo John Magufuli è in vantaggio sull’ex primo ministro Edward Lowassa per 455.454 voti a 308.240.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
ndr.) In alto un'immagine del traffico nella popolosa Dar es Salaam
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