Magazine Rimedi Naturali

Elicriso: Proprietà, Uso e Controindicazioni

Da Debora Cadoni

Elicriso: Proprietà, Uso e Controindicazioni

L' Elicriso o Helichrysum italicum (fonte wikipedia) è una pianta appartenente alla famiglia delle Composite e caratteristica della macchia mediterranea.

E' una pianta spontanea, alta circa 40cm e molto robusta. Si distribuisce a chiazze emanando il classico odore della macchia mediterranea.

Le estremità fiorite della pianta di elicrisio sono utilizzate in fitoterapia per il trattamento delle allergie, che colpiscono le vie aeree e la pelle.
Recenti studi clinici hanno dimostrato l'utilità dell'elicriso in presenza di problemi all' apparato respiratorio, sia in casao di allergie che di infezioni. Importanti principi attivi presenti, nella loro azione combinata aiutano a donare alla pianta proprietà antistaminica, antinfiammatoria, espettorante e antibatterica.

Uso esterno locale dell'elicriso

Invece per utilizzo esterno locale la pianta di elicriso è un ottimo prodotto naturale per il corpo, specifico per lenire la pelle arrossata in caso di psoriasi, herpes d'ogni genere, eczemi, ustioni ed eritemi solari, irritazioni delle superfici cutanee più sensibili, grazie alla sua azione decongestionante e protettiva, tramite il decotto di elicriso da utilizzare per abluzioni delle parti interessate (non risciacquare mai la zona trattata) in alternativa creme o unguenti, o semplicemente un buon olio di Mandorle miscelato con l' Olio essenziale di Elicriso con queste proporzioni: 4 ml di olio essenziale per 100 ml di olio di Mandorle.

Inoltre si ottennero risultati degni di nota nel trattamento delle ustioni e dei geloni, attraverso impacchi a base di elicriso, accelerando la scomparsa del dolore, del prurito e del bruciore.

Altro utilizzo esterno e, molto pratico per beneficiare delle proprietà benefiche, è utilizzando un bagnoschiuma con Elicriso, in modo che durante la doccia, o addirittura il bagno, sia possibile beneficiare contemporaneamente delle azioni benefiche dell'Elicriso sia sulla pelle sia sull'apparato respiratorio.

Uso interno dell'elicriso

Nella pratica quotidiana si è evidenziato come un uso interno della pianta dell'elicriso, sotto forma di infusi e sciroppi si è rivelato molto utile, come aiuto nel lenire gli effetti della pertosse, nelle bronchiti croniche, che ovviamente necessitano di terapia specifica e a cui l'Elicriso può fare da sostegno.

Quasi un decennio fa durante alcuni studi sulle patologie della pelle e sull'apparato respiratorio, si evidenziò che ci furono dei miglioramenti nei pazienti che facevano uso dell'elicriso per mezzo di aerosol, in colliri e impacchi palpebrali nelle riniti, congiuntiviti e blefariti allergiche.

Olio essenziale di elicriso: proprietà

Una delle principale proprietà dell'olio essenziale di elicriso è di avere un effetto calmante contro la dermatite, su eczema e psoriasi. Inoltre risulta molto utile contro le scottature della pelle, acne e manifestazioni allergiche.

Le elevate proprietà cicatrizzanti dell'elicriso permettono di utilizzare il suo olio essenziale, o l'oleolito di elicriso, per applicazioni preventive sulla pelle. L' olio essenziale di elicriso ha anche proprietà espettoranti, infatti, aiuta l'eliminazione del catarro dai bronchi, evitando che si depositi in maniera eccessiva, placa gli spasmi dell'asma e le infiammazioni allergiche del naso.

Altra proprietà importantissima della pianta dell'elicriso, utilizzata all'esterno è quella astringente e analgesica, poichè contrasta l'infiammazione e il dolore, tonificando le pareti venose, riducendo la dilatazione delle vene, molto utile in caso di emorroidi, artrite e nelle forme reumatiche più acute.

Secondo le cure erboristiche e i trattatidi medicina naturale, l'elicriso aiuta a migliorare la digestione, a regolare la pressione del sangue, coadiuva il sistema nervoso, lenisce i dolori provocati dall'artrite e soprattutto, non meno importante aiuta a proteggere l'organismo dalle infezioni che sono causate dai microbi.

Come si prepara l'oleolito di elicriso

La ricetta per l' oleolito di elicriso è abbastanza semplice, bastano 200 grammi di fiori di elicriso freschi e 1 (un) litro di olio extravergine d'oliva o di semi di girasole. Mettere insieme i fiori e l'olio in un contenitore abbastanza grande per contenerli e lasciare macerare al sole per circa 25/28 giorni. Ricordati ogni giorni di mescolare e al termine del periodo di macerazione filtra l'oleolito.

Se vuoi consultare la ricetta completa puoi cliccare Qui.

Controindicazioni dell'elicriso

Per quanto riguarda controindicazioni dell'elicriso non esistono se utilizzato nelle dosi normali consigliate, tranne il caso in cui sia presente un'allergia specifica alla pianta stessa.
E' sempre meglio, prima di qualsiasi attività terapeutica, consultare la propria erborista di fiducia per per valutare la propria sensibilità ai preparati a base di elicriso, iniziando l'utilizzo con piccole dosi per volta.

L'unica controindicazione che si può addurre, ma proprio volendo essere pignoli, è nell'utilizzo dell'elicriso in infuso, poichè il sapore molto intenso non è molto gradito, motivo per cui si preferisce l'utilizzo di preparati in capsule, magari in associazione con altre piante che hanno il vantaggio di rafforzare la sfera d'azione.

Uso dell'elicriso con altri oli essenziali

Se volete curare e dare sollievo per chi sta soffrendo di geloni, l'elicriso è ottimo utilizzato sulla base di Olio di Calendula, poichè anch'esso è indicato per attenuare questo fastidioso disturbo. Aggiungendo dell' olio essenziale di Elicriso verranno esaltate e potenziate le azioni comuni, decongestionante, rigenerante e cicatrizzante della pelle lesionata.
L' olio di Iperico, invece è ottimo come base, unito all' olio essenziale di elicriso per la cura di eczemi e psoriasi, localizzati su ginocchia, gomiti o, su mani o piedi, per la pelle soggetta a piaghe o per gli eritemi solari.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog