Elisa Rossi cantautrice riminese, ma romana di adozione, è la vincitrice della decima edizione del Premio Bianca d’Aponte Città di Aversa, con il brano “Pensi sia possibile?“, che si aggiudica anche la targa offerta dall’associazione “MuoviLaMusica” diretta da Alberto Salerno e Mara Maionchi.
Il brano, contenuto nel secondo album dell’artista “Il Dubbio” è stato per l’occasione presentato in una veste minimale e allo stesso tempo di grande impatto emotivo grazie all’accompagnamento del chitarrista Daniele Fiaschi (Diodato, Marina Rei e molti altri).L’originale versione, apprezzata non solo dalla giuria, ma anche dal pubblico, è stata nei giorni successivi registrata e filmata da Gabriele Ortenzi (Areamag) in occasione di un “Live Session” negli spazi di Timmaginia San Cesareo (Roma).
È una canzone sospesa… È un dialogo immaginario con la propria stella, la così detta “Stella buona”, colei che dovrebbe (nel nostro immaginario) guidarci nei nostri tortuosi percorsi di vita, contribuendo alla formazione di una congiunzione astrale favorevole per la nostra riuscita, e che crediamo quindi, ci porti fortuna.” (Elisa Rossi)
Già vincitrice Musicultura 2007 (premio SIAE per la migliore musica e il premio Sisme per la migliore interpretazione con il brano “Calmapparente”, scritta in collaborazione con Bungaro), nel 2010 pubblica il suo primo album dal titolo “Viola Selise” con la produzione artistica di J.D.Foster (Capossela, Calexico).
La seconda prova discografica della cantautrice, “Il Dubbio”, porta la firma di come arrangiatore e produttore artistico. Il disco nasce dall’esigenza dell’artista di voler sperimentare un nuovo mondo musicale, fatto di piccole contaminazioni elettroniche, discostandosi dal sound pop-acustico del primo disco.
Ruotano attorno al concetto del dubbio come satelliti orbitanti le dieci tracce che compongono questo lavoro: quello stato d’incertezza e di insicurezza in cui si oscilla e che determina la messa in discussione delle proprie verità.