Elisa Toti: '6mila euro per 7 giorni con Silvio...cose allucinanti!!!' (caso Rubi)

Creato il 06 marzo 2011 da Gheza1978
Per "una settimana" trascorsa con "lui", assieme ad altre ragazze, Elisa Toti ha portato "a casa" sei mila euro, "dodici milioni" di vecchie lire. Lo racconta la stessa giovane in una telefonata alla madre, che si trova tra le molte intercettazioni depositate insieme alla richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi nell' ambito del caso Ruby e che l'ANSA ha potuto consultare. Conversando con la mamma, lo scorso 9 gennaio, la ragazza, una delle ospiti alle feste di Arcore, spiega di essere "appena tornata a casa" e dice di essere "preoccupata per la salute di lui". La madre, invece, sembra preoccuparsi di altro: "Senti eeee quanto v'ha dato?". La figlia: "Cinque più quegli altri mille quindi, quindi sei". La madre è contenta: "Dici niente? Capito? eee poi che vi ha detto quando lui vi ripotrà vedere". Risposta: "Ce lo dirà lui". La ragazza racconta di essere stata "una settimana (...) alcune sono arrivate martedì io mercoledì (...) mamma mia una cosa allucinante". E ora è stanca: "Non ti puoi immaginare in che condizioni sono guarda (...) sono in condizioni pietose, pietose proprio (...) ora mi ci vorrà un mese perrr, ora quei, quei soldi che ho preso mi (...) serviranno per rimettermi a posto dopo questa settimana". La mamma fa due conti: "Sono dodici milioni", di vecchie lire. E la Toti: "Si ma no, non dire niente eé". La signora, quindi, la saluta: "Ti lascio perché ti devi, devi andare a riposare".
GHEDINI, CORSIA PREFERENZIALE? NON HA SENSO - Per l'avvocato Niccolò Ghedini, uno dei difensori di Silvio Berlusconi, "non ha senso parlare" di una corsia preferenziale per il processo al premier sul caso Ruby. Ieri, dal quarto piano del Palazzo di Giustizia di Milano avevano spiegato che il processo sul caso Ruby, essendo un rito immediato e dunque per definizione celere ed avendo come parte offesa una minorenne, ha una sorta di corsia preferenziale, proprio come tipo di procedimento, rispetto agli altri processi. "Credo che non abbia senso parlare di questo", ha chiarito Ghedini, che ha sottolineato anche l'intenzione del premier che i processi a suo carico vengano celebrati "rapidamente". I tempi delle udienze però, ha concluso l'avvocato, "non li decide né la difesa, né la procura e spero che ci siano dei giudici super partes che tengano conto anche degli impegni istituzionali di Berlusconi".
"Non c'é nulla di nuovo al momento, vedremo a dibattimento". Così Ghedini ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un commento all'ipotesi circolata nei giorni scorsi, come linea difensiva, che Ruby in realtà fosse già maggiorenne quando partecipò alle feste ad Arcore. "Aspettiamo il dibattimento", ha aggiunto Ghedini facendo riferimento al processo che vede imputato Silvio Berlusconi per concussione e prostituzione minorile e che inizierà il prossimo 6 aprile

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :