Dopo l’uscita certa di Sandra Oh da “Grey’s Anatomy“, tirate un sospiro di sollievo!
Ellen Pompeo in un’intervista ha espresso l’intenzione di restare nel dramma di ABC, ammettendo di non aver molta voglia di respirare l’aria al dì fuori del Grey Sloan Memorial Hospital, nonostante il suo contratto e quello dei membri originali del cast – incluso Patrick Dempsey – stia per scadere alla fine della decima stagione.
“Gli attori credono che l’erba del vicino sia sempre più verde da qualche altra parte – ma io non sono di questa idea. Ho una vita incredibile. Una casa a cinque minuti dagli studi di registrazione, una a Malibu, una negli Hampton ed una figlia che vedo ogni notte e tutto perché non ho lasciato Grey’s Anatomy”.
Pompeo ha anche accennato ai primi tumultuosi giorni dello show e le uscite di Isaiah Washington e Katherine Heigl. “Sentimenti contrastanti, fama istantanea e una busta paga da capogiro possono farti perdere il controllo” spiega l’attrice. “Gli aspetti più folli sono stati vedere Isaiah e Katie, il loro concentrarsi sul lavoro. Forse è per la mia educazione da colletto blu di Boston, ma ho sempre cercato di non far caso al rumore intorno a me”.
Ellen conferma che Washington in realtà all’inizio doveva essere il dott. Stranamore – ruolo andato a Dempsey, ma dice: “Io non volevo lui. Era troppo vicino alla mia realtà” (l’attrice è sposata con Chris Ivery, produttore musicale afro-americano). “Ho detto di volere Patrick. Credo che dopo non aver ottenuto tale ruolo Washington abbia come fallito”.
Inoltre, Pompeo pur riconoscendo che la partenza di Heigl dallo show nel 2009 è stata “dura”, aggiunge: “Potevo capire perchè voleva andarsene - hai 26 anni e ti offrono 12 milioni di dollari per un film. Il problema di Katie è che non voleva estendere il suo contratto per la serie. Lei voleva ricontrattare, prendere un alto rilancio per poi cercare di mollare lo spettacolo. E poi la sua carriera cinematografica non ha preso il volo”. [TV Line]