Mi piace guidare di notte.
Anche quando la nebbia è così fitta che vedere a tre metri di distanza è già un miracolo.
… Nebbia della bassa pianura o nebbia dell’anima?…
Hai tutto il tempo per ripassare mentalmente la parte prima delle prove.
Tutto il tempo per riflettere sui tuoi errori, dopo le prove.
Tutto il tempo per pensare ai fatti tuoi, senza orologi a ricordarti la perenne mancanza di attimi da dedicare alla Vita.
Vorrei avere in macchina uno di quegli impianti stereo pazzeschi, coi bassi amplificati all’ennesima potenza; invece l’autoradio è ormai morta e defunta da mesi, e ci si arrangia con quello che c’è: iPhone e cuffiette.
… Sarà regolare, poi, ascoltare musica in cuffia guidando? O sono già in sentore di multa?…
Ma chi se ne frega: se mi fermeranno, qualcosa mi inventerò. La fantasia è una cosa che proprio non mi manca.
Stanotte a tenermi compagnia – e farmi un po’ da copilota – c’era un live dei Weather Report, con una versione di Black Market così bella, ma così bella che… non è stato possibile resistere alla tentazione di improvvisarci su in malo modo con la voce (per una habitué delle seconde voci da automobile come me, poi…).
Ho deciso: il prossimo gruppo in cui suonerò sarà la tribute band dei Weather Report.
Buonanotte, soliti lettori.