Ciò che è normale, in arte, è generalmente da evitare. Ciò che è normale è spesso banale, non emoziona, non fa storia.
Le lenti normali (o obiettivi normali) hanno invece in fotografia un posto speciale. Per alcuni fotografi sono in assoluto le preferite, quelle che non staccano quasi mai dal corpo macchina.
Dopo un po’ che hai cominciato a praticare la fotografia, non è difficile trovare qualche estremista del culto delle lenti normali che te ne consiglia caldamente l’uso. Ma che vantaggi hanno? Quando e a cosa servono? In fin dei conti, ti conviene usare una lente normale?
In questo articolo cerco di rispondere a questa domanda nel modo più utile possibile.
by Vince Welter
Cos’è una lente normale?
Come per tante cose, in fotografia e non solo, esiste una definizione ufficiale di lente (o obiettivo) normale, che nella pratica viene comunque regolarmente disattesa. Ma per togliersela subito dei piedi, ecco la definizione di lente normale:
una lente normale ha lunghezza focale pari alla diagonale del sensore (la diagonale del fotogramma in una fotocamera a pellicola).
Ciò significa che in una fotocamera a pieno formato, una lente normale dovrebbe avere lunghezza focale pari a circa 43 mm. A te che sei una persona sveglia sorge spontanea una domanda: che razza di lunghezza focale è?
Solitamente, infatti, non trovi in commercio obiettivi con questa lunghezza focale. Infatti, su corpi macchina full frame di solito si arrotonda a 50 mm. Quindi, 50 mm è la lunghezza focale ritenuta normale sul pieno formato.
A questo punto, se hai studiato il crop factor, sai come calcolare la lunghezza di un obiettivo normale su una fotocamera con sensore più piccolo. Devi dividere 43 mm per il crop factor della tua fotocamera
Su una Nikon, che ha crop factor pari a 1,5, la lunghezza focale di una lente normale risulta essere lievemente superiore ai 28 mm. Questo vale ovviamente considerando 43 mm come lunghezza normale sul pieno formato.
Se invece consideri il 50 mm come lunghezza focale normale di partenza, allora, ad esempio, sulle Nikon con sensori APS-C l’equivalente si attesta appena sopra i 33 mm. Per questo la maggior parte dei produttori di obiettivi ha in catalogo un obiettivo 35 mm.
Nell’uso comune, inoltre, le lenti normali sono tipicamente obiettivi a focale fissa. Quindi, solitamente, non chiami normale un obiettivo zoom che copra la lunghezza focale normale.
Quali sono i vantaggi di una lente normale?
Prima dell’avvento degli obiettivi zoom, era tipico che le fotocamere venissero vendute in abbinamento a obiettivi fissi di lunghezza normale. Perciò, storicamente, le lenti normali hanno caratterizzato le opere di molti fotografi famosi, uno su tutti Henri Cartier-Bresson.
Ma chi al giorno d’oggi preferisce e consiglia lenti normali non lo fa solo per nostalgia dei bei tempi. Vediamo quali sono gli effettivi vantaggi di questo tipo di obiettivi.
Normalità della visione (della prospettiva)
Molte foto scattate con un 50 mm su una full frame hanno un aspetto tranquillizzante, sembrano familiari. Questo accade perché una lente normale conferisce alla scena una prospettiva molto simile a ciò che vede l’occhio umano (in parole poverissime).
Al contrario, obiettivi grandangolari e teleobbiettivi dilatano o comprimono la prospettiva, creando effetti distinguibili e diversi da ciò che vediamo normalmente. Ciò, non significa, ovviamente, che una lente normale sia più “giusta”, ma semplicemente che permette di creare immagini più vicine al reale.
Per assurdo, proprio questo è il motivo per cui alcuni fotografi, ad esempio David duChemin, preferiscono invece lunghezze focali grandangolari e tele. Essi infatti preferiscono creare immagini che abbiano un aspetto diverso da ciò che possiamo vedere quotidianamente ad occhio nudo.
Questo è un vantaggio che ha qualsiasi obiettivo impostato sulla lunghezza focale normale, sia esso zoom o a focale fissa. Se invece consideriamo, come da consuetudine, che le lenti normali siano tutte a focale fissa, troviamo altri vantaggi. Eccoli.
Qualità ottica superiore
Le lenti a focale fissa sono più semplici internamente degli zoom e quindi garantiscono immagini di qualità migliore. Parlo soprattutto della nitidezza.
Spesso, per uguagliare la qualità di una lente fissa di medio livello serve uno zoom di fascia alta.
Aperture estremamente ampie
Di base, gli obiettivi a focale fissa permettono di raggiungere aperture massime più ampie rispetto agli obiettivi zoom. Quando la lunghezza focale è normale, le aperture massime diventano ancora più ampie. Il Leica Noctilux-M 50 mm si spinge fino a f/0.95.
Ma anche senza raggiungere questi casi estremi, sia Nikon che Canon offrono un 50 mm con apertura pari a f1.2.
Come ho già spiegato più volte su questo sito, aperture così ampie hanno due principali vantaggi:
- permettono di creare immagini con una porzione sfocata molto ampia,
- rendono possibile fotografare in condizioni di luce estremamente scarsa.
Infatti, ogni stop di apertura corrisponde a una quantità doppia di luce catturata dalla fotocamera. Un obiettivo con apertura pari a f1.8 fa entrare più del doppio della luce rispetto a uno che può raggiungere al massimo f2.8.
Bellissimo bokeh
Bokeh è il termine che gli inglesi usano per indicare lo sfocato, anche se viene dal Giappone. Il bokeh delle lenti normali è spesso molto bello. Ciò è legato a caratteristiche costruttive diverse rispetto agli zoom.
Peso e ingombro veramente ridotti
Entra in un negozio di articoli fotografici e confronta ad occhio un 35 mm o un 50 mm con uno zoom o anche un obiettivo a focale fissa non standard. Ti risulterà subito evidente quanto l’ingombro dei primi due sia più ridotto.
Se poi provassi a montarli sul corpo macchina alternandoli con uno zoom o ad esempio un tele fisso, ti accorgeresti di quanto siano più leggeri.
Le lenti normali sono quindi molto indicate per chi ha bisogno di muoversi molto con la fotocamera in mano e vuole minimizzare la fatica.
Inoltre, il loro peso ridottissimo rende molto più facile stabilizzare l’immagine. Lenti pesanti aumentano il rischio di micromosso, perché è difficile tenerle ferme.
Come puoi leggere in Fondamenti della street photography, ciò che rende più visibile ed evidente una fotocamera non è di per sé il corpo macchina ma l’obiettivo. Prova a fare street photography con un 70-200 f2.8 e ti accorgerai di come sia impossibile passare inosservato.
Un 35 o un 50 mm, invece, aumenta di pochissimo il volume complessivo della fotocamera, come raccontano molti fotografi, e passa praticamente inosservato.
Il miglior rapporto prezzo prestazioni
Ho appena sottolineato quanto le lenti normali siano di buona qualità. Vista anche la semplicità dei componenti interni, esse sono anche più economiche da produrre.
Ciò vuol dire che alla fine anche il loro prezzo risulta più basso. Sia Canon che Nikon hanno in catalogo un 50 mm f1.8 attorno ai 100€. Non è difficile trovare anche i 35 mm ad un prezzo inferiore ai 200€.
Certo non si tratta di obiettivi regalati, ma confrontati con la media degli obiettivi di qualità, questi sono prezzi estremamente economici.
Per quali generi sono più indicate le lenti normali?
I pregi che ho appena descritto rendono le lenti normali particolarmente indicate per alcuni generi fotografici.
Prima di tutto, esse sono molto comuni nella fotografia di ritratto. In particolare ti conviene usarle per ritratti a figura intera, busti o mezzibusti.
Se ti avvicini troppo al viso del soggetto, introdurrai delle distorsioni spiacevoli. Si tratta delle stesse distorsioni che puoi ottenere con un grandangolare, solo meno accentuate.
In secondo luogo, le lenti normali si prestano molto a street photography e reportage. La natura documentaristica di questi generi fotografici beneficia della prospettiva normale, realistica, data da queste lunghezze focali. Inoltre, questi generi richiedono una certa invisibilità da parte del fotografo che, come dicevo sopra, è più facile ottenere con obiettivi così poco ingombranti.
Questo tipo di lenti è anche utile per la fotografia in viaggio, che effettivamente condivide alcuni requisiti con la street photography. Infatti, lenti leggere ti permettono di muoverti con maggiore agilità stancandoti di meno quando sei in giro tutto il giorno.
Inoltre, le ampie aperture ti permettono di fotografare in condizioni di luce critiche, come spesso accade durante i viaggi (pensa ad esempio alle chiese o alla fotografia di sera).
Parzialmente, le lenti normali si prestano anche alla fotografia di paesaggio, ma non puoi aspettarti Le prospettive estremamente espanse di un ultragrandangolare, o alla fotografia di gruppo, tipica di cerimonie e feste.
Quali modelli di lenti normali scegliere?
Se dopo aver letto questo articolo ti sei convinto che una lente normale fa per te, ecco alcuni modelli che ti consiglio di tenere d’occhi. Come accennavo, si tratta di obiettivi economici che puoi acquistare abbastanza a cuor leggero.
Sono anche poco ingombranti e quindi non ti costringeranno a cambiare zaino o borsa fotografica:
- Canon EF 50mm/1:1,8 II, la scelta di base per tutti i Canonisti,
- Canon EF 50mm f/1.4 USM, per chi vuole fare il salto di qualità e ha una fotocamera Canon,
- Nikon AF-S 50mm f/1.8G, il 50 mm per i possessori di Nikon della serie DXX00 (D3000, D5000, D7000, ecc…), su queste ovviamente diventa un medio tele,
- Nikon Af 50mm F/1.8 D, il 50 mm più economico Nikon, non ha messa a fuoco automatica sulle macchine della serie DXX00,
- Nikon 50 mm F1.4G Af-S , salto di qualità per i Nikonisti,
- Nikon 35 mm f/1.8G AF-S DX, la lente normale per i sensori APS-C su Nikon,
- Canon EF 35mm F2.0 , la lente normale per i sensori APS-C su Canon.