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ELVIS: TOP 20 ALBUMS 1956 - 1977 [11°/20° posto]

Creato il 01 ottobre 2013 da Rob77
ELVIS: TOP 20 ALBUMS 1956 - 1977 [11°/20° posto]
In un recente post mi sono occupato dei 24 album di Elvis che raggiunsero, fra il 1956 e il 1977, la Top 10 negli Stati Uniti. Stavolta, relativamente allo stesso periodo, vado a presentare quelli compresi fra l'undicesimo e il ventesimo posto. Continuano a mancare all'appello diversi dischi di valore, ma è un po' tardi per rimediare, non vi pare? Una cosa è certa, con l'aggiunta di questi undici album, Elvis porta a quota 35 il totale dei 33 giri che riuscì a far entrare nei primi venti: un risultato impressionante.

# 11
ELVIS AS RECORDED AT MADISON SQUARE GARDEN (1972)
Tre giorni di trionfi a New York generarono un ritorno pubblicitario importante, anche per un artista del calibro di Elvis Presley. Fermamente intenzionata a cavalcare l'onda, la RCA pubblicò Elvis As Recorded At Madison Square Garden (tratto dal concerto serale del 10 giugno) a pochi giorni di distanza dall'evento, senza badare troppo alla qualità audio. La mossa pagò piuttosto bene.

# 12
FROM MEMPHIS TO VEGAS / FROM VEGAS TO MEMPHIS (1969)ELVIS COUNTRY (1971)
From Memphis To Vegas / From Vegas To Memphis, primo album doppio di Elvis, offrì grande musica dal vivo proveniente da Las Vegas e la seconda scelta delle straordinarie sessions a Memphis, dalle quali aveva preso forma From Elvis In Memphis. Le vendite furono decisamente buone. Elvis Country, in assoluto uno dei migliori album rintracciabili nella discografia elvisiana, fu pubblicato a distanza di una cinquantina di giorni da Elvis - That's The Way It Is. Qualcuno un giorno dovrà spiegarmi il senso di una mossa tanto assurda. Perché RCA? Perché? 


# 13
HIS HAND IN MINE (1960)FROM ELVIS IN MEMPHIS (1969)ON STAGE, FEBRUARY 1970 (1970)
His Hand In Mine fu il primo album gospel di Elvis, e chi si prese la briga di comprarlo si ritrovò fra le mani un disco splendido. Ma la stragrande maggioranza degli acquirenti preferì spendere i propri soldi per G.I. Blues. Sebbene fosse trainato da un hit single (In The Ghetto), il capolavoro From Elvis In Memphis non andò oltre un 13° posto che equivalse a una vera e propria beffa. Mai risultato fu più ingiusto di questo. Per quanto riguarda On Stage, February 1970, il live tratto dalla seconda stagione di spettacoli a Las Vegas, va detto che nel 1970 la RCA inondò il mercato con un fiume di emissioni discografiche. Difficile fare meglio in quelle condizioni.
  
# 14
[Nessun album piazzato al 14° posto]

# 15
PARADISE, HAWAIIAN STYLE (1966)

Paradise, Hawaiian Style si rivelò un lontanissimo parente di Blue Hawaii e ascoltandolo si potevano percepire nitidamente stanchezza e abbandono. La vena hollywoodiana andava esaurendosi e rispetto al suo illustre predecessore l'album vendette milioni di copie in meno. Per il momento, i tempi delle Hawaii erano finiti.
# 16
[Nessun album piazzato al 16° posto]

# 17
[Nessun album piazzato al 17° posto]

# 18
SPINOUT (1966)HOW GREAT THOU ART (1967)

Spinout dimostrò, nel caso ce ne ne fosse stato ulteriore bisogno, che l'epoca delle colonne sonore stava volgendo al termine. Ad ogni modo, il disco sarebbe rimasto per sempre "quello che contiene Tomorrow Is A Long Time di Bob Dylan". How Great Thou Art coinvolse Elvis in studio come raramente gli era capitato in passato. Il frutto del suo impegno fu un bellissimo album a tema religioso che si ritagliò un discreto spazio.

# 19
FOR LP FANS ONLY (1959)

Primo di una serie di tre album antologici, confezionati dalla RCA nel tentativo di tenere in caldo il successo di Elvis, mentre lui era sotto le armi in Germania. La compilazione, che conteneva diversi brani del periodo Sun, era composta da materiale che pur sfruttato in precedenza non era mai stato inserito in un 33 giri. Per questo motivo ebbe un buon impatto sul mercato.  

# 20
FRANKIE AND JOHNNY (1966)

Frankie And Johnny fu il primo album contenente una colonna sonora a fallire la Top 10. Nell'anno in cui uscirono capolavori come Revolver, Blonde On Blonde e Aftermath ci sarebbe voluto ben altro per far scalare le classifiche ad Elvis...

Le classifiche di riferimento sono quelle di BillboardFoto: Web

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