Elysium

(Elysium)

Regia di Neill Blomkamp

con Matt Damon (Max Da Costa), Jodie Foster (Jessica Delacourt), Alice Braga (Frey Santiago), Sharlto Copley (Agente C. M. Kruger), William Fichtner (John Carlyle), Diego Luna (Julio), Wagner Moura (Spider), Jose Pablo Cantillo (Sandro), Faran Tahir (presidente Patel).

PAESE: USA 2013
GENERE: Fantascienza
DURATA: 109’

2154. La Terra è un pianeta inabitabile, sovrappopolato e ormai privo di risorse. I ricchi sono andati a vivere su Elysium, immensa stazione orbitante costruita appena fuori dall’atmosfera terrestre in cui tutto è lussuoso perfetto. Le cose si complicano quando l’operaio Max scopre di aver impiantato nel proprio cervello il piano per un colpo di stato ai danni di Elysium. Tutti si mettono sulle sue tracce perché è “merce” che scotta…

Secondo lungometraggio scritto e diretto dal sudafricano Blomkamp dopo l’apprezzabile District 9 (2009). Costato 180 milioni di dollari ma girato da un autore con un passato nell’underground, possiede in realtà tutti i difetti dei blockbuswter hollywoodiani: scarsa coerenza narrativa, stile fracassone che confonde il “caos della visione” (macchina da presa a schiaffo, montaggio furibondo, movimenti vorticosi) col dinamismo, seconda parte sbilanciata su troppa azione, poche novità nell’immaginare un futuro remoto decisamente troppo simile al presente. Ma, al di là di tutto, convince: è godibile, ha dei bei personaggi, qualche trovata azzeccata, due o tre annotazioni “politiche” di rilievo. Forse si prende un po’ troppo sul serio, ma ci si diverte comunque. Molto, molto violento, sconsigliato ai più piccini. Glaciale interpretazione della sempre verde Jodie Foster. Bella fotografia, assolata e rovente, di Trent Opaloch. Non un capolavoro, ma vale il prezzo del biglietto.