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Emanuela, 9 anni, è la prima Junior MasterChef Italia. #JrMasterChefIt

Da Digitalsat

Emanuela, 9 anni, è la prima Junior MasterChef Italia. #JrMasterChefItHa nove anni e una grinta travolgente: Emanuela è la prima Junior MasterChef d’Italia!  È arrivata di fronte ai giudici con grande sicurezza e un piatto di ‘Involtini di pesce spada alla palermitana’: ha stupito tutti non solo con i suoi piatti, ma anche con l’ordine e la pulizia che regnano sempre sovrani alla sua postazione e con il suo carattere tutto pepe.

I suoi piatti migliori durante tutta l’avventura sono stati il ‘Filetto alla Wellington’ presentato all’Invention Test con il filetto di manzo e la replica del piatto del nostro Bruno Barbieri, la sua ‘Insalata tiepida di piccione’. La ricetta vincente della vittoria di Emanuela? Certamente la sua grande voglia di arrivare fino in fondo e la sua capacità di credere sempre nelle sue capacità, una grande concentrazione e fantasia insieme a un pizzico di simpatia, che non guasta mai!

LA SCHEDA DELLA VINCITRICE:

Emanuela è nata il 7 novembre 2003, vive con mamma, papà e il fratellino di 4 anni a Bari. Si definisce allegra, dolce, simpatica e chiacchierona. Nel tempo libero pratica ginnastica ritmica e canta in un coro; da grande vorrebbe fare la cuoca. Cucina da quando aveva 7 anni e predilige i piatti pugliesi e mediterranei. Il motivo per cui partecipa a Junior MasterChef Italia? Vincere, ovviamente.

LA CRONACA DELLA FINALE DI JUNIOR MASTERCHEF ITALIA

21.10 – Benvenuti alla semifinale di Junior MasterChef Italia! Sono rimasti in 4 a contendersi il titolo: Fabio, il piccolo chef con la giacca nera, da sempre tra i migliori; Andrea P., la cui tranquillità è la carta vincente; Federico, che dopo un inizio eclatante è cresciuto in sordina; Emanuela, la più piccola, ma non per questo meno grintosa. Dovranno sfidarsi ancora una volta in una Mystery Box, ideata in questo caso dal diabolico Carlo Cracco per guadagnarsi gli ultimi vantaggi in vista della finale. In palio ci sono una borsa di studio da 15.000 euro e un viaggio magico nel parco di Disneyland Paris! Restate con noi, tra poco scopriremo chi sarà il primo Junior MasterChef italiano!

21.15 – I giovani chef fanno il loro ingresso nella MasterClass, dove i giudici li accolgono di fronte a 5 Mystery Box, una per ciascuno di loro più una per loro tre, dimostrativa. I quattro non nascondono l’emozione di essere arrivati fino a questo punto della gara. Lidia spiega quale sarà il meccanismo di queste ultime sfide: il primo step da superare è l’ultima Mystery Box, il cui vincitore avrà accesso diretto alla finale. I tre piccoli aspiranti cuochi rimasti dovranno affrontare anche l’ultimo Invention Test, in cui solo il migliore guadagnerà il secondo posto in finale.

21.17 – La Mystery Box che attende i nostri ragazzi è davvero… INFERNALE! Alessandro solleva la scatola dei giudici, da cui fuoriesce una fiammata gigantesca: che spavento! Sulla pedana li raggiunge intanto Carlo Cracco. Lo chef milanese li interroga subito: “Chi di voi è il più bravo?” – ed Emanuela alza prontamente la mano. La prova ideata da Cracco è infernale, diabolica, un preludio della sfida di Hell’s Kitchen che da settimana prossima infiammerà il giovedì sera di Sky Uno. Nella scatola ci sono: petto d’anatra, filetto di cervo, legumi sbollentati, coda di rana pescatrice, una melanzana, farina di mais, fichi, pomodorini ciliegini gialli e rossi, guanciale di Sauris, pompelmo rosa. All’apparenza è una sfida classica, ma le insidie devono ancora arrivare. Ognuno di questi ingredienti è nascosto sotto a una piccola scatola e la disposizione degli elementi è diversa per ognuno dei piccoli chef. Potranno scegliere quindi, in modo inconsapevole, soltanto 6 tra i 10 ingredienti proposti da chef Cracco e potranno utilizzarli tutti o soltanto uno per cucinare un piatto all’altezza della prova.

21.19 – Fabio è il primo e pesca: guanciale, pomodorini, farina di mais, pompelmo, rana pescatrice e melanzane; tocca poi a Emanuela, che trova: filetto di cervo, rana pescatrice, petto d’anatra, guanciale, fichi e farina di mais; il terzo a pescare è Federico: farina di mais, filetto di cervo, fichi, legumi, melanzane, anatra; tocca infine ad Andrea: farina di mais, pompelmo rosa, filetto di cervo, rana pescatrice, guanciale e pomodorini. Alla fine della pesca tutti i piccoli chef si recano alle postazioni, salutano lo chef Cracco e si apprestano a superare questa nuova sfida. La raccomandazione è una: mettere tutta la loro personalità nei piatti, in un’ora di tempo!

21.23 – La fischiettante Emanuela sta preparando dei bocconcini di rana pescatrice con guanciale croccante e una salsa di fichi semi dolce; il concentrato Fabio non svela interamente il suo piatto ma capiamo che non mancheranno i pomodorini confit, il pesce e delle chips di polenta. Forza ragazzi, avete ancora 40 minuti! Federico realizza il petto d’anatra con i fichi caramellati insieme a una dadolata di melanzane e delle frittellone di polenta.

21.26 – Mancano 20 minuti e i primi timori iniziano a farsi sentire: Fabio non vorrebbe trovarsi faccia a faccia con Federico, Emanuela trova che il più forte sia Andrea, mentre Federico teme la grinta di Emanuela. Andrea nel frattempo sta realizzando tutte le cotture: pesce, guanciale, polenta… con i complimenti di Borghese per aver mantenuto la postazione pulita. Barbieri rimprovera Fabio per il macello della sua cucina e deve dargli qualche dritta su come realizzare le polpette di polenta: l’ansia gli sta giocando un brutto scherzo!

21.29 – Mancano ormai 3 minuti alla fine della prova: è tempo di impiattare e rendere i piatti perfetti! Fabio recupera la calma e procede, e così anche i suoi compagni d’avventura. Un minuto e la prova si conclude, scatta il countdown… 5, 4, 3, 2, 1 STOOOP, su le mani!

21.31 – Gli assaggi sono più importanti che mai: il vincitore della prova si aggiudicherà direttamente la finale. Il primo a portare il piatto di fronte ai giudici è Federico, che presenta ‘Un fiore di carne’. Bruno apprezza molto la cottura delle melanzane e il rischio di realizzare un piatto tanto azzardato, Lidia si complimenta per la salsa di fichi abbinata ai frutti freschi; il secondo all’assaggio è Fabio con i suoi ‘Involtini di rana pescatrice’. “Esteticamente molto bello” secondo Alessandro, che trova perfetta anche la cottura. Anche per Bruno il piatto è ottimo! Terzo turno per Andrea che ha realizzato dei ‘Bocconcini di rana pescatrice’ , paragonati da Lidia a una buona musica, poiché riesce a ritrovare nel piatto i singoli sapori. Emanuela è l’ultima a portare il piatto di fronte ai giudici: anche per lei ‘Rana pescatrice con guanciale’. Poca la salsa ai fichi per Alessandro, che però trova ottimi gli abbinamenti di sapore: “non ti smentisci tu, eh?”. Bruno avrebbe utilizzato meno guanciale.

21.36 – È il momento del verdetto: chi riuscirà a vincere questa Mystery Box? Il piatto migliore è quello di Federico, che con i complimenti dei giudici diventa a tutti gli effetti il primo finalista di Junior MasterChef Italia! Con grande esultanza si reca in dispensa insieme ai giudici per scoprire il suo vantaggio all’Invention Test a cui non dovrà partecipare.

21.38 – Federico è in dispensa per scegliere il piatto per i suoi avversari. Il tema sarà… I PIATTI DEI GIUDICI. Bruno, Lidia e Alessandro hanno portato un piatto ciascuno e grazie agli abbinamenti di Federico gli altri tre sfidanti dovranno replicarli. Il piatto di Bruno è un’insalata tiepida di piccione con verdure croccanti e mostarda di Cremona. Il piatto di Lidia è un’aragosta alla catalana: bello e semplice, ma allo stesso tempo di grande complessità. Il piatto di Alessandro sono degli gnocchi alla romana al nero di seppia con carciofi croccanti, porri e olio alla menta: sembra semplice, ma si compone di tanti elementi complicati! Federico deve ora decidere come assegnare le tre creazioni e attuare una strategia: il suo obiettivo è avere Andrea al suo fianco in finale, in quanto avversario meno temibile.

21.44 – Al rientro in cucina Alessandro svela il tema e a seguire ogni giudice presenta il piatto che ha portato. Quale piatto avrà scelto per loro? Sorpresa, tutti e tre! Ognuno di loro dovrà realizzarne uno diverso. Andrea preferirebbe gli gnocchi alla romana e fortunatamente è proprio il piatto che Federico ha voluto per lui! Il piccolo chef prende appunti e assaggia la creazione di Alessandro. Verdetto? “Se po’ ffa’!”. Fabio vorrebbe poi il piccione ed Emanuela l’aragosta, ma la scelta di Federico ha invece invertito questi due desideri per mettere in difficoltà gli avversari. Entrambi assaggiano il piatto e prendono appunti prima di tornare alle postazioni. Federico invece vola in balconata a osservare la prova!

21.48 – Solo 45 minuti di tempo e i cestini che li aspettano in dispensa, insieme a un posto in finale, ma uno solo! Fabio punta a lavorare in tranquillità, per non sbagliare; Emanuela fischietta come sempre. Federico osserva dall’alto, con la speranza che la sua tattica possa andare a buon fine. Bruno osserva la piccola pugliese mentre disossa il piccione e nel frattempo sono già passati 20 minuti.

21.52 – Andrea è preoccupato per le tempistiche, ma prova a immaginarsi tra i fornelli di casa per allentare la tensione, che cresce invece in balconata: Federico teme Fabio ed Emanuela e vuole assolutamente il piccolo romano come avversario nell’ultima sfida. I giudici si complimentano con Fabio per il suo lavoro e ormai mancano solo 15 minuti alla fine della prova. Tutti gli elementi dovrebbero ormai essere pronti, ma Andrea è agitatissimo e sta per sbagliare la preparazione dei pomodori: per fortuna passa Alessandro dalla sua cucina a dargli un paio di dritte!

21.54 – Fabio taglia l’aragosta con qualche difficoltà, ma alla fine riesce a portare a termine il duro compito. Mancano ormai 5 minuti ed Emanuela si rende conto ora di non avere preparato le patate: di corsa a rimediare! Dalla balconata Federico commenta i piatti degli avversari, temendo che la sua strategia non ottenga l’effetto desiderato. Manca ormai un minuto, l’impiattamento è fondamentale! Parte il conteggio: 10, 9, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1, STOOOP: su le mani!

21.57 – Tutto dipende ormai dagli assaggi: Andrea presenta i suoi ‘Gnocchi alla romana al nero di seppia’. Secondo Lidia questo era forse il piatto più difficile, nonostante fosse il preferito di Andrea. Il parere della nostra chef a stelle è strisce è che il carciofo risulta gommoso, ma al di là di questo il piatto è buono. Alessandro trova buoni gli gnocchi, mentre trova legnosi i carciofi: “ma che nei carciofi ce sta’ il legno?”, commenta il piccolo chef. Il secondo piatto è quello di Emanuela, che esteticamente assomiglia molto alla ‘Insalata tiepida di piccione’ originale. Bruno apprezza la cottura perfetta della carne, con grande terrore di Federico. Secondo lo chef forse un filo di olio allo scalogno in più avrebbe modificato il piatto in modo significativo.

22.00 – Fabio è l’ultimo a portare il piatto di fronte ai giudici: come troveranno la sua ‘Aragosta alla catalana’? Alessandro trova che ci sia un pezzo di coda di troppo, ma che la cottura sia veramente ottima. C’è tuttavia qualche errore nella salsa, che contiene troppo poco uovo. Commenti simili anche da parte di Lidia. Fabio ci tiene davvero molto ad andare in finale e ce l’ha messa davvero tutta.

22.03 – Manca solo il verdetto, perché il posto in finale è soltanto uno. I giudici sono molto soddisfatti delle repliche dei loro piatti e insieme anche sorpresi che dei ragazzi così piccoli abbiano realizzato così bene dei piatti tanto difficili. Elemento decisivo per questo verdetto è stata la cottura dell’ingrediente principale della prova, quindi il piccione, l’aragosta e gli gnocchi, ma soprattutto la somiglianza estetica e di gusto con il piatto originale.

22.04 – Si guadagna il secondo posto nella prima finale di Junior MasterChef Italia… Emanuela! La piccola esplode di gioia e vola in balconata, senza nemmeno stringere la mano ai giudici. Federico, dal canto suo, la accoglie con un “mi fai paura, sei troppo brava…!”. Ora che conosciamo i due finalisti, dobbiamo però salutare Andrea e Fabio, che “sono stati due grandi” e che salutiamo con grande affetto augurando loro il migliore dei futuri in cucina!

Siete curiosi di scoprire chi sarà il primo Junior MasterChef italiano? Restate con noi, tra pochissimo Federico ed Emanuela si giocheranno il gradino più alto del podio: vi aspettiamo su Sky Uno HD e su tutti i social con l’hashtag #JrMasterChefIt!

22.14 - «Buona fortuna, Emanuela!» «Crepi!»
Con questo breve scambio di battute si apre la finale di Junior MasterChef Italia. Bruno Barbieri, Lidia Bastianich e Alessandro Borghese, vestiti a festa come se fossero agli Academy Awards, accolgono con entusiasmo Emanuela e Federico, i nostri due finalisti. Come in ogni finale di MasterChef, la cucina ha cambiato aspetto: via le postazioni parallele, largo alle due mezzelune! Lidia fa subito i complimenti ai due finalisti per il loro percorso e le loro creazioni culinarie… e noi non possiamo che sottoscrivere ogni sua singola parola! La finale di oggi sarà una grande festa per la cucina… Ma senza degli ospiti, che festa sarebbe? Ecco dunque entrare tutti gli ex aspiranti chef della prima edizione di Junior MasterChef Italia: oggi saranno loro la tifoseria speciale chiamata a sostenere i nostri due sfidanti! Ora però non c’è più tempo per i convenevoli: è tempo di fare sul serio!

22.17 – Come si svolgerà la finale di Junior MasterChef Italia? Molto semplice: nello stesso, identico modo della finale della versione degli adulti; ogni aspirante chef dovrà preparare un menù completo composto da primo, secondo e dessert. Il tempo a disposizione per la creazione del percorso di sapori sarà di due ore e mezza. “Non è un problema: alle feste di compleanno cucino il doppio”, ci rivela serena Emanuela. Scopriamo ora i piatti dei due piccoli cuochi, cominciando proprio da Emanuela. Il suo menù si chiama Ritorno a casa ed è composto da:

  • Ravioli ripieni di gamberi rossi di Gallipoli con ricotta di bufala, pesto di basilico e un burro ai crostacei
  • Calamaro ripieno su insalatina mediterranea e pane aromatizzato
  • Tortino al limone su ananas profumata alle spezie e fiori eduli

Mica pizza e fichi, insomma.

Il menù di Federico si chiama Il mio sogno ed è composto da:

  • Ravioli di baccalà mantecati su salsa al pomodoro
  • Filetto di rombo all’arancia con flan di cipolle e salsa di peperone giallo
  • Minestrone di frutta con piccoli brutti ma buoni

Pure qui, mica banane e lamponi.

Ora che abbiamo pure svelato i menù, si possono finalmente accendere i fuochi. Due ore e mezza di tempo a partire da ora!

22.21 – I giudici parlano di “senso di serenità non appena si tocca il cibo”, anche se a noi, a dirla tutta, Emanuela e Federico sembrano piuttosto tesi. In balconata invece gli ex aspiranti chef, oltre a intonare cori da stadio, commentano con spirito critico tutti i movimenti dei loro compagni. Dopo la prima mezz’ora i giudici passano a trovare Emanuela, che li accoglie infilando una serie di “Sì chef” e andandosene. Alessandro, Lidia e Bruno rimangono vagamente interdetti, ma per fortuna la piccola chef barese torna prontamente alla sua postazione. “Oggi mi sa che non ci vogliono” commenta sardonico lo chef Borghese. Emanuela si sposta sul tagliere all’altro lato della cucina, prontamente seguita dai giudici. “Possiamo darti qualche consiglio?” domanda teneramente Lidia. “Sì chef” risponde la ragazza, andandosene nuovamente all’altra parte della cucina. I giudici la seguono di nuovo, ma Lidia la rassicura: “Noi ora ce ne andiamo, ma cerca di stare tranquilla perché ti vedo un po’ sparsa”.

21.24 – I giudici trotterellano al cospetto di un tranquillo Federico, alle prese con il suo minestrone di frutta. “Così sottile?” domanda lo chef Barbieri vedendo le listarelle di finocchio tagliate dal ragazzo. “È un taglio-caviale apposito” risponde prontamente Federico. Da oggi, quando andrete in salumeria, non chiedete più della pancetta tagliata a cubetti bensì della pancetta taglio caviale. Lidia e Alessandro notano invece l’impasto dei brutti ma buoni troppo liquido e gli danno qualche consiglio per aggiustarlo. Federico risponde con un convinto “sì chef”: peccato che i biscotti siano ormai già in forno! “Ci prendi in giro?” domanda sorridendo Barbieri. “Oggi non serviamo a niente”, sottolinea nuovamente Borghese.

22.26 – Pulendo un calamaro Emanuela si dispiace per essere stata poco loquace con i giudici, ma era troppo concentrata. “Li ascolterò volentieri al momento degli assaggi!” chiosa la ragazza, poco prima di cominciare a fischiettare e cantare. “Si sente un cinguettio: è Emanuela, evidentemente ha ritrovato la calma” commenta lo chef Barbieri. Federico invece è in un momento critico: sta sfilettando il rombo. E lo sta facendo alla perfezione. Complimenti, Chicco! In tutto ciò, un’ora è già trascorsa.

22.29 – Barbieri torna alla postazione di Emanuela e le consiglia di portare a termine un lavoro prima di cominciarne un altro. Un consiglio che potrebbe essere applicato anche alla vita di tutti i giorni: fatene tesoro! Bruno passa poi a trovare Federico: “Assomiglio un po’ a James Bond?”. “No” risponde il ragazzo con sincerità (e conseguente delusione di Bruno). Lo chef controlla la sfilettatura del rombo: è semplicemente perfetta. Meno perfetto il ripieno dei ravioli: l’uovo si è un po’ cotto. Soluzione di Bond: metterlo in una boule e farlo raffreddare. Sembra sapere il fatto suo, questo Bond! Poco dopo Emanuela va all’abbattitore per raffreddare la sua bisque e trova la pasta del suo avversario quasi congelata: “Attento la pasta è dura!”, gli dice con grande sportività. E Federico, chiaramente, apprezza il gesto. Brava Emanuela!

22.33 – Emanuela sforna i tortini e i ragazzi in balconata li reclamano a gran voce. La ragazza prontamente li accontenta lanciando un paio di dolci come se fosse in un campo da baseball, con grandissima gioia dei suoi compagni (che sembrano gradire). In tutto questo è trascorsa un’ora e un quarto: siamo a metà gara! Lo chef Borghese passa a controllare il lavoro di Federico, che sembra aver smarrito il rombo. Inizia a vagare per la cucina come una pallottola impazzita, salvo poi ritrovarlo su uno dei due taglieri. Non andare in tilt Federico! “Leva tutto quello che non ti serve” gli consiglia lo chef. Un’ora sola al traguardo!

22.39 – Federico prende in parola lo chef e riordina la sua postazione alla perfezione. Emanuela, invece, sembra vagamente più disordinata. L’importante, comunque, è non perdere la concentrazione, concetto poco chiaro ai compagni in balconata, che punzecchiano i due sfidanti mettendo loro tensione. Dopo poco, comunque, torna il tifo di sempre e le acque si calmano. Federico incontra qualche difficoltà nella chiusura dei ravioli (la pasta si è un po’ seccata), mentre Emanuela sembra essere molto avanti nella preparazione dei suoi piatti. Secondo Carlotta la piccola ragazza barese è avvantaggiata in quanto “più si è piccoli più ci si muove meglio in cucina”. Del resto Remy in Ratatouille insegna. Solo mezz’ora e il tempo volgerà al termine!

22.44 – Siamo alle ultime rifiniture. I ravioli di Emanuela si sfasciano dopo la cottura: nessun problema, ne prepara prontamente altri tre. Quindici minuti alla fine! I ragazzi stanno ormai impiattando e sembrano soddisfatti del loro lavoro. Una sistematina al primo, un filo d’olio al secondo, un tocco d’amore al dolce e TRE… DUE… UNO… Tempo scaduto, mani in aria! “Siete stanchi?” domanda Borghese. “Sì chef” rispondono i due piccoli cuochi quasi senza fiato. I giudici si complimentano per l’ottimo lavoro svolto e si preparano agli assaggi, che avverranno nel ristorante di Junior MasterChef!

22.46 – Il primo di Federico si intitola La bandiera italiana, dei ravioli di baccalà su salsa al pomodoro. Lidia ne apprezza la presentazione e il gusto, Borghese dice “mh” mentre Barbieri si complimenta per la sottigliezza della pasta. Il piatto di Emanuela si intitola Sapori del sud, dei ravioli di gamberi e ricotta di bufala con pesto di basilico. La chef Bastianich sottolinea la particolare forma dei ravioli e li trova buoni; anche Borghese gradisce la forma a piramide, ma critica lo spessore della pasta, giudicata troppo grossa. Lo chef Barbieri invece ritiene che lo spessore della pasta abbia favorito il contenimento (abbastanza liquido) del ripieno. Congedati i ragazzi, Barbieri definisce il piatto di Emanuela “aggressive” e più mediterraneo, mentre quello di Federico era impiattato meglio e aveva un sapore più delicato.

22.50 – È il momento dei secondi. Federico porta Il rombo sul tondo, con arancia, flan di cipolle e salsa di peperone giallo. Lidia sottolinea la giusta cottura del rombo, anche se avrebbe aggiunto un pizzico di sale in più; lo chef Barbieri parla di “ottima armonia di sapori”, mentre Borghese trova il flan delicatissimo. Il secondo di Emanuela si chiama Calamaro della nonna, su insalatina mediterranea e pane aromatizzato: Barbieri ne critica l’impiattamento e trova qualche difettuccio, ma per Borghese è “un’esplosione di sapori mediterranei”. Entrambi comunque trovano il calamaro eccessivamente cotto. I due ragazzi tornano in cucina a prendere il dolce, e i giudici ne approfittano per aggiungere qualche commento. Per Lidia è una nuova contrapposizione di sapori: Nord contro Sud, il primo con dei sapori dolci, il secondo con dei gusti saporiti.

22.54 – Arriva infine il momento del dolce. Federico presenta un Minestrone di frutta, con piccoli brutti ma buoni: la chef Bastianich assaggia il minestrone e nota subito un gusto particolare. “C’è un ingrediente segreto” rivela il piccolo aspirante chef, e lo chef Borghese lo indovina subito, senza nemmeno assaggiare: i baccelli di vaniglia. Per Barbieri le cose da dire sul minestrone sarebbero molte, ma al momento preferisce complimentarsi per la bontà dei brutti ma buoni. Lo chef Borghese invece apprezza il contrasto tra l’acidulo del minestrone e la dolcezza dei biscotti. Il piatto di Emanuela si intitola Prato fiorito, un tortino al limone con ananas alle spezie e fiori eduli: per Lidia è buono e semplice, Borghese lo definisce addirittura “una festa”. Lo chef Barbieri parla di “piatto hippie”, ma avrebbe aggiunto un po’ più di bagna al tortino. I due ragazzi se ne vanno e i giudici rimangono soli. Borghese premia l’idea del dolce di Federico, pur non considerandolo un dessert da fine pasto, mentre Barbieri ne critica il famoso taglio-caviale. Il dessert di Emanuela invece è un mix di sapori, profumi e tecnica. Ora però bisogna decidere: chi merita di vincere la prima edizione di Junior MasterChef Italia?

22.58 È arrivato il momento più atteso: Federico ed Emanuela stanno per scoprire il loro destino. Entrano i giudici con la fatidica busta arancione. “Siamo molto orgogliosi di voi” è il primissimo commento dello chef Barbieri. Lidia invece fa entrare nelle cucine chi, da sempre, ha creduto nei due nostri piccoli chef: i loro famigliari! Baci, abbracci, commozione. Ma non c’è tempo di versare nemmeno una lacrima: i due aspiranti chef devono salire sulla pedana per il verdetto. Emanuela e Federico sono lo specchio della trepidazione: i giudici si complimentano per i loro due menù e ricordano il premio di 15.000 euro come borsa di studio offerti da Banca Sistema e il viaggio a Disneyland Paris. Abbiamo altre cose da aggiungere? Per fortuna no, altrimenti avremmo dovuto raccogliere Emanuela e Federico con il cucchiaino… Alla fine di tutto, i giudici hanno provato a rispondere a una semplice domanda: quale dei due menù avrebbero scelto e finito se fossero stati in un vero ristorante? State per scoprire la risposta…

VINCE LA PRIMA EDIZIONE DI JUNIOR MASTERCHEF ITALIA…

E M A N U E L A

Tripudio di coriandoli, urla di gioia, applausi, “andiamo a Disneyland!!!”, baci e festeggiamenti. E un grandissimo abbraccio tra la vincitrice e il secondo classificato, Federico, che si merita un enorme applauso anche da parte nostra! I giudici consegnano i trofei ai nostri due campioni, che li ricevono entrambi con un grande sorriso stampato sul volto. In una pioggia di applausi, cala il sipario sulla prima edizione di Junior MasterChef Italia.

E così, dopo quattro lunghi mesi stracolmi di emozioni, si spengono le luci sulla cucina più famosa d’Italia. Nelle scorse diciassette settimane vi abbiamo raccontato le avventure di grandi e piccoli eroi alla rincorsa di un sogno: solo due di loro sono riusciti a coronarlo, ma tutti hanno vissuto un’indimenticabile avventura. Un intenso viaggio dai sapori più svariati, fatto di ingredienti a volte pacati e a volte speziati, con il difficile intento di colpire e divertire i vostri palati. Come forse immaginerete, questo ricco menù prevede un lavoro di tante, tante persone, che per tanti, tanti mesi dedicano giornate e serate alla preparazione di queste ricche portate. I piatti migliori sono quelli che lasciano un buon sapore in bocca. Beh… Con l’ultimo piatto – la vittoria della piccola grande Emanuela – ci auguriamo con tutto il cuore di avervi congedato con un ottimo palato.

Giovedì alle 21.10 su Sky Uno HD prenderà il via una nuova avventura culinaria: si apriranno infatti le porte del ristorante di Hell’s Kitchen Italia, con lo chef Carlo Cracco


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