Teatro Umberto Giordano di Foggia
(Ecodifoggia.it) - Foggia: “L’Amministrazione comunale ha deciso di investire l’autorità giudiziaria per l’accertamento dell’eventuale violazione delle norme, civili e penali, che vietano il subappalto nelle opere pubbliche senza precisa richiesta e specifica autorizzazione”. Lo afferma l’assessore alla Programmazione e Valorizzazione del territorio Pippo Cavaliere all’esito delle ultime riunioni tecnico-amministrativa per la riapertura del teatro comunale Umberto Giordano, svoltesi il 3 e 17 aprile, cui hanno preso parte, anche l’assessore ai lavori pubblici Matteo Agnusdei, i dirigenti dei servizi competenti, il responsabile del procedimento, il direttore dei lavori ed il collaudatore. Il confronto ha confermato che la criticità maggiore è rappresentata dall’incompletezza delle certificazioni e delle dichiarazioni di conformità, in particolare quella relativa all’impianto di spegnimento automatico incendi che l’impresa esecutrice non ha consegnato al Comune nonostante le reiterate e formali sollecitazioni. “I certificati sono indispensabili al fine di accertare le perfetta esecuzione delle opere – spiega Cavaliere – e per procedere al loro collaudo, ottenere il parere dei Vigili del Fuoco e, quindi, il via libera della Commissione di vigilanza per la definitiva apertura”. L’ultima riunione, al pari di quella svoltasi il 3 aprile, ha fatto emergere la possibile sussistenza di un vero e proprio subappalto tra l’impresa appaltatrice, la RA.CO. srl, e l’impresa che ha materialmente provveduto alla realizzazione degli impianti, e che pertanto potrebbe provvedere al rilascio delle certificazioni. “Agli atti del Comune non risulta mai pervenuta alcuna richiesta di subappalto – specifica l’assessore alla Programmazione – ed era, quindi, impossibile rilasciare alcuna autorizzazione”. Oltre ad attivare le azioni giudiziarie a tutela dell’Amministrazione comunale, “abbiamo verificato una serie di inadempienze contrattuali ascrivibili all’impresa esecutrice e deciso di dare corso alle procedure per la risoluzione contrattuale ed al conseguente incameramento della cauzione come previsto dalla legge”. Qualora le certificazioni non fossero esibite dall’impresa esecutrice, con cui è in corso un contenzioso concernente anche l’importo dei lavori eseguiti, i tecnici del Comune stanno valutando i percorsi da intraprendere per giungere, in tempi brevi, alla ricostruzione delle stesse certificazioni, i cui costi saranno imputati alla RA.CO. srl. Sul fronte più specificamente tecnico, gli approfondimenti svolti in stretta sinergia con i Vigili del Fuoco – che “ringrazio per la totale disponibilità e la preziosa collaborazione” – hanno evidenziato la necessità di eseguire alcuni lavori, per la cui realizzazione si sta già provvedendo alla predisposizione dei relativi atti tecnici. Attivati, inoltre, i contatti con l’ENEL per procedere alla realizzazione di una cabina di trasformazione necessaria per l’alimentazione elettrica. “La restituzione ai cittadini del teatro Umberto Giordano era ed è un obiettivo primario e fondamentale dell’Amministrazione comunale – afferma il sindaco Gianni Mongelli – e compiremo ogni atto necessario a raggiungerlo ed a tutelare gli interessi della comunità”.