Stop alle demolizioni di case negli insediamenti abusivi: è questa una delle strade che lo Zimbabwe cercherà di percorrere per risolvere l’emergenza abitativa nel paese, dove le liste dei poveri in attesa di un alloggio continuano ad allungarsi.
Ad invitare le autorità locali a interrompere la politica di demolizioni è stato lo stesso presidente Robert Mugabe, durante il suo discorso per l’apertura del parlamento.
Oltre a regolarizzare quelli che – a tutt’oggi – sono considerati occupanti illegali di terre destinate ad altri usi, ha spiegato Mugabe, le amministrazioni dovrebbero impegnarsi a migliorare le condizioni di vita negli insediamenti sorti soprattutto attorno alle grandi città.
Nelle scorse settimane, la municipalità della capitale Harare ed altre avevano inviato bulldozer per demolire alcune strutture. Alcuni avvocati impegnati in favore dei diritti umani erano però riusciti a ottenere ordinanze della magistratura, fermando le operazioni.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)