Emergenza affitti, ci pensa il Comune

"Il Sindaco Massari, Robin Hood dei nostri tempi: con una mano prende i soldi dei cittadini  con le tasse, e con l’ altra rinuncia ai  25.000 euro che la banca gli deve . 

Come mai al Sindaco non interessano i 25.000 euro di contributo che la Cassa di Risparmio ha finalizzato ai servizi prestati dal Comune  in ambito sociale, educativo e culturale e che gli erano dovuti anche per gli anni 2014 e 2015 ? Rete Civica ha presentato una interrogazione urgente, ravvisando in questo atto due possibili illeciti: aver modificato una delibera di Consiglio del 2010 con una Determina dirigenziale, senza coinvolgere di nuovo il Consiglio  e  non aver tutelato gli interessi del comune: 25.000 euro in meno ai servizi rivolti alle persone in campo sociale ed educativo. Forse il Sindaco è poco interessato ai 25.000 euro perché ha realizzato molto di più prelevando direttamente dalle  famiglie con l’aumento delle tasse e delle tariffe scolastiche. 

Il tutto  nel silenzio..certo è più facile  annunciare  che “ in un mese si  sono liberati 120.000 euro “ per gli affitti,come fosse una novità e stravolgendo il messaggio : il sindaco ha liberato i soldi delle regione non suoi, anzi il comune, di suoi fondi, investe meno che nel 2013: 16.000 euro a fronte dei 20000 del 2013.  

Per fortuna  i suoi assessori non sono come Lui e l’Assessore Frangipane nel comunicato è stata più precisa e puntuale nel riconoscerlo. Forse non essendo un “ soggetto politico” è meno incline  a stravolgere i dati e soprattutto non è stata contagiata dall’”annunciate del Sindaco”."
M.P.

Fidenza, l'emergenza casa presa di petto: stanziati 180 mila euro in un mese. Ecco il bando

Alessia Frangipane, al tempo in
cui era referente di Libera.
Oggi è assessore a Fidenza

Fidenza ha messo a disposizione 120.000 euro per aiutare le famiglie e i cittadini in difficoltà col pagamento dell'affitto. Una nuova misura anticrisi che va ad integrare la gamma dei servizi di edilizia pubblica comunale ed eleva a180.000 euro le risorse stanziate per il diritto alla casa. "Non solo è difficoltoso accedere al mutuo e comprare casa, ma per diverse famiglie anche il pagamento dell'affitto è diventato impossibile, a causa di una riduzione drastica del reddito dovuta, principalmente, alla perdita del lavoro o alla sua estrema precarizzazione", ha spiegato oggi in conferenza stampa l'assessora al Welfare Alessia Frangipane.
"Per questo il Comune di Fidenza ha messo sul tavolo le risorse necessarie per attivare il contributo dello Stato e della Regione – ricorda la Frangipane –.Insieme riusciamo a erogare 120.000 euro a favore di chi risiede nel nostro territorio". "In un mese scarso abbiamo liberato 120.000 euro sul fondo affitti e 60.000 euro contro la morosità incolpevole. Il totale fa 180.000 euro a favore delle famiglie e del diritto alla casa, a cui va aggiunto il bando per chi non riesce a far fronte al costo delle bollette dell'acqua", evidenzia il sindaco Andrea Massari, aggiungendo che "siamo andati a cercare finanziamenti ovunque fosse possibile, facendo la nostra parte anche con risorse comunali. Un impegno importante che dimostra che un Comune rapido e con obiettivi chiari può fare la differenza". Come funziona il bando
Il contributo per il fondo affitto non potrà superare il 50% dell'ammontare del canone annuo di locazione e l'importo massimo mensile di affitto calcolato per il rimborso è pari a 580 euro.
Inoltre, il Comune ha disposto la possibilità che i contributi integrativi vengano liquidati ai locatori in caso di morosità degli inquilini.
Gli interessati a presentare la domanda per l'agevolazione dovranno compilare i moduli scaricabili sul sito www.comune.fidenza.pr.it  ( Servizi Sociali – Ufficio Casa ) o ritirabili presso lo Sportello Sociale del Comune ( piazza Garibaldi, 25/d ) o nella sede Acer di Fidenza ( via 1° Maggio, 14/a ).
La domanda va presentata entro e non oltre il 28 novembre alla sede di Fidenza dell'Acer o a mezzo postale. Gli uffici Acer di Fidenza seguono questi orari:
lunedì e giovedì: dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 17
martedì, mercoledì: dalle ore 9 alle ore 12