Magazine Religione

Emergenza cormorani, pescatori in allarme

Creato il 24 settembre 2015 da Alessandro Zorco @alessandrozorco

E' emergenza cormorani in Sardegna. Ogni giorno nei cieli dell'isola si alzano in volo circa dodicimila cormorani che per nutrirsi mangiano giornalmente circa mezzo chilo di pesce a testa (in tutto circa sei tonnellate pari a circa trenta tonnellate al mese). A denunciare questo saccheggio dovuto alla massiccia presenza dei cormorani negli stagni e nelle lagune sardi sono i pescatori che gestiscono le cooperative ittiche della Sardegna che da tempo lamentano un grave pregiudizio al comparto derivante dalla sottrazione di notevoli quantità di pesce pregiato.

Interrogazione di Piero Comandini (Pd) sull'emergenza cormorani

Lo ha annunciato il consigliere regionale del Partito Democratico Piero Comandini, primo firmatario, insieme ad alcuni esponenti del Gruppo PD in Consiglio regionale, di una interrogazione urgente sulla grave situazione creatasi negli stagni e nelle lagune della Sardegna a causa della massiccia presenza di uccelli ittiofagi che nei periodi tra ottobre e marzo assalgono le lagune cibandosi dei pesci più prelibati.

Emergenza cormorani, pescatori in allarme

" Quella delle cooperative di pescatori - afferma Comandini - è una realtà economica molto importante per la Sardegna, in questi anni di duro lavoro i pescatori hanno realizzato importanti opere per lo sfruttamento e la lavorazione delle risorse ittiche, ma questa calamità naturale provoca un grave stato di disagio, preoccupazione, incertezza e gravi ripercussioni sull'economia delle aziende produttive ".

" I cormorani causano talmente tanti danni economici che i fondi per gli indennizzi risultano insufficienti con l'aggravante che vengono erogati, da parte delle provincie, con forte ritardo, inoltre - sottolinea Comandini - sarebbe opportuno prevedere la rivalutazione economica degli indennizzi e programmare il pagamento degli stessi con maggiore puntualità ".

Comandini conclude esortando l'esecutivo guidato da Francesco Pigliaru a prendere in seria considerazione la grave situazione che affligge gli operatori ittici, e a mettere in atto, in collaborazione con tutte le parti interessate, tutte le strategie necessarie affinché si arrivi, nel più breve tempo possibile, ad un intervento risolutivo.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog