Soluzione al problema? Penso di no.
Alla cortese attenzione degli amministratori.
Articolo di: Ivan Barreca.
Non sono un consulente ma voglio dare qualche consiglio. È evidente che l’emergenza rifiuti rappresenta nel nostro paese un cancro, tanto da essere ormai a mio modesto parere una priorità che va affrontata con intelligenza. Considerando la vastità del nostro territorio e le poche risorse a disposizione anche un attività di controllo risulterebbe poco efficiente, in sostanza verrebbero individuati pochi responsabili e il problema rimarrebbe perché il furbetto sceglierebbe orari in cui i controlli potrebbero essere meno intensi o addirittura inesistenti.
L’uso di telecamere a circuito chiuso sarebbe la soluzione ma tecnicamente non so se è possibile fare una videosorveglianza così forte in tutto il territorio, per non pensare i costi che si avrebbero.
Dunque quale potrebbe essere la soluzione?
- Bonus per chi conferisce direttamente in discarica da portare in detrazione sulla bolletta;
- Bonus per le attività ristoratore che sono coloro i quali riescono a differenziare di più;
- Intensificazione del servizio nelle zone balneari soprattutto durante il periodo estivo;
- Campagne di sensibilizzazione che partano dalle scuole fino ad estendersi in incontri con tutta la società. Magari è perché no sfruttando la modalità comizio e non in semplici aule o sale conferenze;
- Multe salate per i trasgressori ma questo meccanismo ripeto non può essere la sola soluzione. “la repressione non civilizza”. “una forte comunicazione si”;
Infine c’è un punto molto importante la civiltà di una società si vede nel rispetto che abbiamo per le nostre cose. Non lasciamo che la nostra bellezza venga imbruttita e rovinata dalla spazzatura.
Questa mia consulenza, chiamatela come volete, è gratis.
di IVAN BARRECA
Ivan Barreca