Emergenza spazzatura a Johannesburg: fotografie diffuse sui social network documentano le conseguenze di uno sciopero degli operatori ecologici in corso ormai da oltre una settimana, per altro a pochi giorni da un atteso forum internazionale sulla cooperazione con la Cina.
All’origine dell’agitazione, riferiscono fonti di stampa locali, ci sono rivendicazioni salariali. Gli operatori ecologici chiedono una standardizzazione dei contratti, a partire da una base di 10.000 rand al mese, circa 460 dollari.
I cumuli di immondizia nel centro e nei quartieri residenziali sono conseguenza della sospensione del servizio di raccolta ma anche in qualche caso di manifestazioni di protesta, con interi cassonetti rovesciati nelle strade e nelle piazze.
Da giovedì Johannesburg ospiterà il Sesto forum per la cooperazione Cina-Africa, con la partecipazione del presidente Xi Jinping e di numerosi capi di Stato sub-sahariani.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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