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Emilio Greco in the contemporary Italian art: the harmony of the human figure.

Da Xxlauraxx @RLaura2909

Italian art

Emilio Greco, Pinocchio e la Fata, 1956
Parco Monumentale di Pinocchio, Collodi

The other day I leafed through an art magazine and I bumped into an artist that I discovered recently.  He is  in the Italian contemporary art context . Contemporary art is often characterized by the expression of abstract art , surrealism , art works that use some objects reinterpreted . Many interpretations break with the normal semantic  meaning  or with the classical image bringing it into a new conceptual world . Contemporary art is very conceptual and not always harmonious as the sinuous shapes of the classical sculpture and painting. Anyway I must admit that this artist uses  the beauty of the past forms though remaining  in a contemporary context. I'm talking about Emilio Greco(Catania 1913 - Rome 1995) , now disappeared from almost twenty years . He taught at the Academy of Belle Arti in Roma , moving from Catania , but he always brought the sunshine of his land  in his heart. In 1956 he won the Grand Prize for Sculpture at the Venice Biennale ! Great award for any artist . His fame spread throughout Europe and Japan. Emilio has left some important works : he realized the doors of the cathedral of Orvieto and the monument  to Pope Giovanni  XXIII in San Pietro, Rome. Can we forget his monument to Pinocchio ? You admire it in Pescia (Pt ). Anyway here some photos about his art works : art and artist are always one thing together. 

Emilio Greco in the contemporary Italian art: the harmony of the human figure.

Emilio Greco, Il lottatore


His plastic research was certainly innovative, but in his art the image of the human rappresentation remains the main element recalling nearly the art of Magna Grecia. On the other hand Italy was the Magna Greece and this is in the Italian soul . Often his  art works were a  tribute to female figures ,not focusing on the descriptiveness but with a poetic intention which makes his works unique.

Emilio Greco in the contemporary Italian art: the harmony of the human figure.

Emilio Greco, Il cantante 1947

italia

Maria Baldassarre 1967

L’altro giorno ho sfogliato una rivista di arte e mi sono imbattuta in un artista che ho scoperto da poco e che fa parte del  quadro dell’arte Italiana contemporanea. L’arte contemporanea è spesso caratterizzata da astrattismi, surrealismi, opere che sfruttano oggetti particolari reinterpretati e molte interpretazioni che tendono a rompere la normale semantica del significato di un oggetto o immagine, per traslarlo in un mondo concettuale nuovo. L’arte contemporanea è molto concettuale e non sempre armoniosa come le sinuose figure della scultura e pittura classica.Eppure devo ammettere che nell’arte di questo artista si ritorna alla bellezza delle forma del passato, pur rimanendo nell’arte contemporanea. Parlo di Emilio Greco ( Catania 1913- Roma 1995), oramai scomparso da quasi vent’anni dalle scene . Insegnò all’Accademia di Bella Arti di Roma, spostandosi dalla sua Catania, di cui si portò sempre il sole nel cuore. Nel 1956 vinse il Gran Premio per la scultura alla Biennale di Venezia! Ottimo riconoscimento per qualsiasi artista.La sua fama si sparse in tutta Europa ed in Giappone.  Emilio ci ha lasciato delle opere importanti: ha realizzato le porte del Duomo di Orvieto e il monumento a Giovanni XIII in San Pietro a Roma. Possiamo dimenticarci il suo monumento a Pinocchio? Lo vedete a Pescia ( Pt) in ogni caso ecco la foto delle sue opere perché un artista è le sue opere e le due cose sono inscindibili. La sua ricerca plastica fu sicuramente innovativa,  ma nella sua arte l’uomo resta l’elemento principale richiamando quasi l’arte della Magna Grecia. D'altronde il sud Italia fu la Magna Grecia ed è un po’ nel  sangue degli Italiani. Spesso fece omaggio a figure femminili non soffermandosi alla descrittività, ma assumendo un’intenzione poetica il che rende uniche le sue opere.

Italy

porte duomo di orvieto


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