Emma posa per Sloggi il brand di intimo del gruppo Triumph International imbracciando la chitarra coerente con lo stile rock che ormai la contraddistingue e rivelandosi dotata di una buona dose di autostima a cui dedica gli scatti.
In un intervista a VanityFair Emma racconta: “Sloggi mi ha scelta perché sono una ragazza semplicissima, normale, giovane, senza misure da fotomodella. I clienti del brand si possono identificare in me. ‘Se lo indossa Emma posso indossarlo anche io’: vorrei che le ragazze pensassero questo. E che non fossero costrette a confrontarsi coi corpi perfetti delle top model che di solito pubblicizzano l’intimo”.
E poi: “dopo un po’ di imbarazzo iniziale, mi sono sciolta. Semplicemente, ho giocato. E aggiungo: mi sono piaciuta. Ho pensato: tanto bruttarella non sono, tanto goffa neppure. Sento di aver fatto un regalo alla mia autostima”.
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Numerosissimi gli apprezzamenti degli utenti che sembrano aver gradito una Emma insolitamente sexy ma naturalmente non sono mancate le critiche soprattutto sul presunto uso di photoshop… che dite? Vi sembra?
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