L'ennesima preparazione per le Feste Natalizie, da regalare al mio mitico Maestro di Tango (argentino, ca va sans dire...). Pare che gli piacciano assai, e secondo lui come le faccio io in Italia nessuno! In attesa di ricevere i suoi complimenti su una pista da ballo, mi tocca accontentarmi di questi ;)
Insomma, ecco (le dosi sono a occhio, l'ispirazione è indispensabile):
Ingredienti ripieno
500 gr di macinato sceltissimo
2 o 3 salsicce
1 peperone rosso
1 cipolla
olive nere denocciolate (Taggiasche se possibile)
uvetta ammollata
cumino
paprika 1 cucchiaino colmo
pimento
pimenton
io ho aggiunto Pepe di Sechuan (vabbè, licenza poetica...)
misto secco aglio peperoncino e prezzemolo
2 uova sode
Rosolare la cipolla tritata a fuoco dolce, quando sta per imbiondire aggiungere il peperone tagliato a cubetti molto piccoli, e di nuovo, appena il fondo tende ad asciugarsi, la salsiccia sbriciolata. Far rosolare. Poi versare in padella la carne e farle perdere il rosso. Salare, pepare e profumare con le spezie. Ammollare l'uvetta e aggiungerla insieme alle olive, magari tritando grossolanamente il tutto sul tagliere, prima. Regolatevi a occhio sulle quantità, si devono sentire ma non sovrastare. Non cuocete troppo, un po' di sughetto deve rimanere, perché altrimenti la cottura in forno asciugherebbe troppo la carne all'interno delle empanadas.
Spegnere il fuoco (assaggiate, assaggiate, mi raccomando, e regolate di sale e di profumi). Lasciate a intiepidire, coperto.
Sbriciolare le uova sode e aggiungerle all'impasto.
Se volete sbrigarvi, la Pasta Sfoglia Buitoni è buonissima. Stendete i rotoli e con un coppapasta ricevate i dischi di 13 cm di diametro. Mettete all'interno di ognuno la quantità adeguata di composto di carne, ripiegatelo a metà e chiudete con un cordoncino.
Spennellate con un tuorlo d'uovo le empanadas chiuse e bucherellatele con uno stuzzicadenti per non farle scoppiare in cottura.
Forno statico già caldo a 200° per circa 25'.
Sono come le ciliegie.