Sono trascorsi quasi cinque anni dal rilascio di una nuova versione di eMule, il noto programma peer2peer per il download e la condivisione online.
Molti, incluso il sottoscritto, avevano perso le speranze sul fatto che il progetto di eMule avrebbe continuato ad evolversi.
Ed invece, dopo anni, ecco che viene rilasciata una nuova versione di eMule con aggiornamenti e miglioramenti per utilizzare eMule al meglio con le nuove connessioni veloci ad internet.
Cinque anni sono davvero tanti per il mondo della tecnologia: in questi anni abbiamo visto la continua evoluzione della rete internet (a dire il vero molto più lentamente in Italia rispetto ad altri Paesi); l’aumento delle velocità di connessione ad internet ha scaturito un incremento dello scambio di dati sempre più “pesanti”.
Mentre prima per un buon lasso di tempo era eMule a fare da padrone sullo scambio e condivisione di dati online, in seguito è stato surclassato dall’utilizzo dei file torrent.
Con il nuovo aggiornamento di eMule si spera che molte persone tornino ad utilizzarlo: ricordiamo che “la forza” di questi programmi dipende dal numero di utenti che lo utilizzano (e da quanti file condividono), più sono le persone che utilizzano eMule e più probabilità ci saranno di trovare il contenuto digitale che si sta cercando sia che si utilizzino i server eMule sia che si utilizzi la rete Kad.
Attualmente la versione rilasciata è la versione Beta 1 di quella che andrà ad essere la versione definitiva 0.50b.
La durata della fase Beta, a detta degli sviluppatori, sarà abbastanza lunga, in modo da essere certi di rilasciare una versione definitiva il più possibile priva di bug e quindi più stabile, tuttavia nonostante sia una versione Beta dovrebbe risultare già abbastanza stabile.
Con la nuova versione eMule 0.50b Beta1 oltre ad aver effettuato correzioni di vari bug, vengono introdotti alcuni miglioramenti.
Tra le migliorie apportate troviamo una rielaborazione della gestione degli upload e il miglioramento della gestione dell’IO, ciò permette ad eMule di gestire con maggior efficienza le connessioni internet ad alta velocità, ottimizzando l’utilizzo di tutta la banda disponibile in upload (permettendo quindi agli altri utenti di scaricare più velocemente).
Altri miglioramenti sono l’ottimizzazione della gestione degli hash AICH che permettono il recupero di dati corrotti, la sostituzione del motore di ricerca Filedonkey (già da molto non più attivo) con il ContentDB e l’aggiornamento delle librerie utilizzate dal programma, come miniupnpc che rende UPnP compatibile con un maggior numero di dispositivi.
Inoltre, informazione utile per lo più agli sviluppatori, l’IDE di sviluppo è stata cambiata da VS2003 a VS2008.