Magazine Società

En el fondo del maaaaar

Creato il 11 maggio 2011 da Frankezze

En el fondo del maaaaar
Una breve e amara premessa prima dello straordinario scoop. L’altro ieri Barak Obama, ormai sempre più indistinguibile dai suoi predecessori nonostante i miliardi di dollari spesi (molti fregati alla gente) per sembrare diverso, ha detto: “Giustizia è fatta. E chiunque metta in discussione che l’autore di stragi su suolo americano non meritasse quello che avuto, deve farsi esaminare il cervello”. Ora, senza stare qui a commentare l’arroganza, la presunzione e il delirio di onnipotenza che trasuda una frase del genere, mi chiedo cosa succederebbe se tutti i popoli che si sono visti massacrare sul proprio suolo (in nome dei diritti umani) dall’esercito degli Stati Uniti iniziassero a ragionare in questo modo e avessero le forze per realizzare l’obiettivo. Assisteremmo alla scomparsa dell’America del Nord? Credo di sì, sebbene mi dispiacerebbe molto per quella maggioranza di persone che davvero non hanno nulla da spartire con il loro governo.
Tra l’altro, Osama bin laden non era ricercato ufficialmente per gli attentati dell’11 settembre (leggere alla voce caution).

Ma veniamo allo straordinario scoop.
Quel giorno, sono venuto a conoscenza della morte mediatica di bin Laden quando il pacchetto era già stato completato, nel senso di uccisione+rito (immediato, sic!) di sepoltura in mare. Nel preciso istante in cui leggevo della sepoltura in mare sono stato colto da un déjà vu, anche se inizialmente non riuscivo a mettere a fuoco il collegamento. Nei giorni successivi il tarlo mi stava consumando il cervello quando all’improvviso, come spesso succede, l’incredibile coincidenza si svelava nella mia mente. Non riuscivo a contenere la risata, una risata liberatoria in un periodo di spessa tensione.
Una canzone di alcuni anni fa che mi aveva fatto ascoltare Frank Catrame, scritta e interpretata dal gruppo andaluso Mártires del Compás e dedicata alla regione autonoma della Galizia in seguito al disastro ecologico causato dalla petroliera Prestige.
Una canzone che ho ascoltato innumerevoli volte, e che al ritornello recita:

Oh!! Galicia calidade
donde esta Bin Laden,
en el fondo del mar,

solo Dios o Ala lo saben…

Ebbene sì, loro sapevano tutto da anni.
Nel video che segue, sono stati rinominati per l’occasione Mártires del Destino.

<style type="text/css">iframe.youtube-player{width:0;height:0;display:none;}</style><object width="650" height="391"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/VmMp_T0mslw?version=2&hl=en_US&rel=0&fs=1" /><param name="allowfullscreen" value="true" /><param name="allowscriptaccess" value="always" /><param name="wmode" value="transparent" /><embed src="http://www.youtube.com/v/VmMp_T0mslw?version=2&hl=en_US&rel=0&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="650" height="391"></embed></object>

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine