Energia vitale: 30+ modi per trovare il Ki (2ª parte)

Data: 20 gennaio 2014 Autore: Stefano Bresciani

Rieccoci qui con la seconda parte dei 30+ modi per trovare il ki, l’energia vitale utile in qualsiasi campo della vita, non solo nelle arti marziali.

Oggi toccheremo virtualmente altre cinque discipline, prettamente marziali, che mi hanno permesso in questi anni di ricerca, studio e sperimentazione, di sentire l’esistenza concreta dell’energia vitale.

Dal Tai Chi al Kung-fu Shaolin, dal Jeet Kune Do del celebre Bruce Lee al Kali filippino, giungeremo insieme alla scoperta del ch’i kung, con un regalo speciale per te qualora non lo avessi ancora scartato…

#6° modo: T’ai Chi Ch’uan, arte marziale cinese

Reputo il Tai Chi a dir poco fantastico, a mio avviso è l’arte marziale per eccellenza dal punto di vista del benessere inteso come stato di salute ed equilibrio in corpo, mente e spirto. L’ho praticato assiduamente per tre anni ma per motivi di tempo ho scelto altre strade a me più congeniali, pur conservandone il ricordo in sporadici ripassi nel bonsai dojo di casa mia (quando fa freddo) o meglio ancora all’aperto (in genere d’estate). Muovere l’aria con le mani, percepire una leggerezza del proprio corpo senza eguali, tornare a casa con nuova linfa vitale dopo una faticosa giornata.. e sentir di essere vivi, che sensazioni meravigliose!! Grazie Tai Chi, una parte della mia energia è sempre lì.

#7° modo: Kung-fu Shaolin, arte marziale cinese

Parallelamente al Tai Chi ho seguito un corso di kung-fu Shaolin, obiettivamente non so dirti quanto rispecchi la tradizione e gli insegnamenti dei famosi monaci. A me è bastato scoprirne l’utilità. Mi è stato utile a capire che non era l’arte marziale ideale per me… troppo simile al karate (ooops, credo sia il contrario) troppe posizione elastiche, salti, capovolte (e senza tatami) la mia schiena proprio non ne poteva più! Però sotto il profilo energetico, le forme codificate eseguite da soli (“lu”) e a coppie (“tao”) mi hanno fatto capire che, indipendentemente dall’arte scelta, il ki (o “ch’i” in questo caso) è sempre viva, basta volerla sentire e allenarne la consapevolezza. Tutto qui. Lei c’è sempre.

#8° modo: Jeet Kune do, arte marziale creata da Bruce Lee

Il JKD mi ha sempre affascinato, so praticamente a memoria i film del suo ideatore, il celebre artista marziale Bruce Lee, di cui ho studiato a puntino i principali libri sulla filosofia e la preparazione psico-fisica. Però l’ho provato solo in un paio di occasioni, e ho notato molti punti comune con l’aikido e con il tai chi. Grazie a un amico istruttore ho sperimentato alcuni esercizi base di contatto a breve distanza e mi sono piaciuti subito. Subito ho sentito l’energia che scorreva tra le nostre mani a contatto, subito ho potuto applicare alcuni principi chiave di quest’arte che è famosa anche per la sua efficacia. Come ben sai non è quello che cerco, però nell’ottica dell’energia vitale mi ha colpito.

#9° modo: Kali, arte marziale filippina

Altra disciplina interessante sia dal punto di vista filosofico sia da quello dell’efficacia. Col Kali puoi imparare a maneggiare qualsiasi tipo di arma: dai bastoni corti alle spade, dai coltelli piccoli a quelli veramente lunghi. Qui però non ho trovato tracce scritte di un focus sull’impiego dell’energia vitale però ti confesso che l’ho sentita parecchio!! Quando ho provato alcune tecniche base, grazie a un maestro che lo ha praticato direttamente con la guardia del corpo dell’ex-presidente delle Filippine, ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Quanta energia si è generata con l’uso dei doppi bastoni!

#10° modo: Ch’i Kung, disciplina olistica cinese

Se dovessi scoprire un giorno chi ha inventato il ch’i kung o qi gong, gli ergerei una statua fatta con le mie stesse mani! Quanto tempo è passato dal primo libro letto e sperimentato, quanti benefici ho ricevuto negli anni grazie all’apertura mentale regalatami in gran parte da questa favolosa millenaria disciplina! Se sei alle prime armi ti consiglio vivamente di approfondire la questione, magari iscrivendoti (gratuitamente e senza impegno) al corso “come trovare il tuo ki in 4 semplici passi”. Sono certo che i suggerimenti e gli esercizi in esso contenuti, che ho estratto dalla mia esperienza, ti saranno veramente utili!

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Bio
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Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.