Energia Vitale: 8 modi rapidi per usare il Ki (8)

Data: 28 aprile 2014 Autore: Stefano Bresciani

In questo ottavo e ultimo post dedicato all’ energia vitale, ti racconto brevemente un episodio di cui sono stato protagonista una decina di anni fa, durante la “pausa” del seminario Reiki di 1° livello. Eravamo all’aperto, precisamente al “Parco Ducos” di Brescia, e l’insegnante Daniela ci ha detto, durante la chiacchierata dopo pranzo, di abbracciare semplicemente il primo albero vicino a noi…

Non credevo stessimo facendo Reiki, e non credevo nemmeno centrasse qualcosa con l’energia vitale… eppure è successo qualcosa, qualcosa di veramente unico, ho “sentito” tra le mani prima e poi in tutto il resto del corpo, un calore inaudito, una sensazione di amore confortevole al pari di quando si abbraccia una persona cara, che magari non si vede da tempo.

Bellissimo… meraviglioso.. lasciati andare e semplicemente prova!

Esercizio 8: abbraccio dell’albero

Un bel giorno, meglio se oggi, vai da solo/a in un posto all’aria aperta dove ci sia almeno un albero, e per 5 minuti esegui la sequenza qui sotto riportata.

#8.1 - Descrizione:

Posizionati di fronte a un albero, il primo che ti ispira.

Mettiti in piedi con le gambe divaricate quanto l’ampiezza delle spalle e porta le braccia attorno al tronco dell’albero, come in un abbraccio.
Chiudi gli occhi e respira lentamente…
Evita di stringere o mettere forza. Rimani per qualche minuto in ascolto delle sensazioni, del calore che genera questo contatto
Lascia che arrivi ciò che deve arrivare… potresti sentir pervadere il tuo corpo da un’insolita energia, rimanendo un tutt’uno con questo essere vivente così ricco di ki (o ch’i) che ora ti sta trasmettendo, in sinergia con il ki (o ch’i) del tuo corpo….

Infine lascia l’albero e apri gli occhi, lasciando cadere morbidamente le braccia lungo i fianchi, rilassandole per una dozzina di secondi… resta però in ascolto delle sensazioni che ti ha generato questo ricco contatto.

#8.2 - Esecuzione:

Per l’intera forma/posizione dovresti impiegare almeno 5 minuti. Col tempo e l’allenamento costante puoi avvertire il ki o ch’i anche solo dopo pochi sec0ndi…

#8.3 - Obiettivo:

Sentire “qualcosa” scorrere nelle tue mani e probabilmente a livello di tutto il corpo, che potrai portare con te per ricaricarti di energia amorevole in qualsiasi momento della giornata: quel qualcosa è il “ki”…

Tutto chiaro? Esegui l’esercizio proprio oggi (a meno che stia piovendo a dirotto!) e poi scrivimi un commento qui sotto: fai sapere a tutti i lettori di BudoBlog che leggere è bello… ma condividere lo è ancora di più!!

N.B.: DA OGGI IN OMAGGIO LA MINI-GUIDA “8 modi rapidi per usare il KI” —> scaricala da qui

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Bio
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Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.